Dal 1999 sono state erogate 895 borse di studio per un totale di oltre 254mila euro
SOVICILLE. La tredicesima edizione delle Borse di Studio Banca Cras ha visto premiati 106 studenti delle province di Siena, Grosseto e Livorno per un totale di oltre 37mila euro.
Si tratta del numero massimo di borse di studio assegnate in una singola edizione: un segno tangibile dell’investimento di Banca Cras sui giovani ed in particolare sulla loro formazione.
Dal 1999, anno della prima edizione dell’iniziativa in cui vennero premiati 39 alunni, sono state erogate 895 borse di studio per un totale di oltre 254mila euro.
“Il mondo che vi circonda non è tutto indifferente – ha detto il presidente di Banca Cras Florio Faccendi –. C’è qualcuno che segue il vostro percorso e premia il vostro impegno. Il sapere è il vostro patrimonio e, anche se il momento attuale è complesso, vi invito a guardare il futuro con serenità e fiducia”.
Le 106 borse di studio sono state assegnate a 28 alunni delle scuole elementari, 35 delle scuole medie, 36 delle scuole superiori e 9 studenti dell’ università con importi proporzionali al corso di studi.
Alla cerimonia di premiazione sono intervenuti i sindaci di Sovicille Alessandro Masi e di Chianciano Terme Gabriella Ferranti, il dirigente scolastico Sandro Marsibilio ed il cabarettista Gianni Giannini che, tra ironia e serietà, ha voluto comunicare ai giovani e alle loro famiglie l’importanza della formazione qualunque sia il progetto di vita e di lavoro.
In foto: Il gruppo dei premiati con il presidente Florio Faccendi ed il direttore generale Umberto Giubboni.