Presentato il progetto Fattoria degli Studenti

SIENA. Prosegue anche nel 2011 il viaggio dei bambini delle scuole elementari e medie della provincia di Siena, accompagnati per mano dalla Confederazione Italiana Agricoltori di Siena. Prende il via la Fattoria degli Studenti, giunta alla terza edizione, ideata e promossa dalla Cia di Siena, con il contributo della Camera di Commercio di Siena e la partnership dell’Associazione Nazionale Città del Vino, degli Olivicoltori Toscani Associati e con il patrocinio della Regione Toscana.
“Proprio in questi giorni è realtà la legge sull’etichettatura obbligatoria degli alimenti – ha sottolineato il direttore della Cia Siena Roberto Bartolini -, un altro passo in avanti verso una piena consapevolezza di ciò che finisce nelle nostre tavole. E’, quindi, fondamentale promuovere nei ragazzi la cultura ad una alimentazione sana, corretta e che rispetti la stagionalità e le risorse del nostro territorio. Questo progetto della Cia si conferma positivo ed apprezzato dalle scuole della provincia, ed ogni anno riesce a coinvolgere sempre più ragazzi – quest’anno un migliaio -, che con entusiasmo e interesse si affacciano alla scoperta delle produzioni della terra, che fanno della qualità e della salubrità, il proprio tratto distintivo. Imparare fin da bambini cosa significhi una sana alimentazione, vuol dire educare i consumatori del domani ad un consumo consapevole di un prodotto come il vino, o prevenire malattie come l’obesità”.
“E’ con grande piacere ed entusiasmo che la Camera di Commercio partecipa di nuovo al progetto Fattoria degli Studenti – ha affermato il presidente della Camera di Commercio di Siena, Massimo Guasconi -. Sono convinto che si possa insegnare ai più giovani la tradizione rurale del nostro territorio, i suoi valori, e i principi di una sana cultura alimentare, soltanto coinvolgendoli in esperienze dirette ed efficaci come queste. L’agricoltura è un mondo stupendo tutto da scoprire, che oggi significa anche tutela e qualità dell’ambiente, oltre che contenitore di produzioni di eccellenza che il territorio senese è in grado di esprimere”.