Allarme bomba al tribunale, ma era dasullo

FIRENZE. Il giudice Genovese, che doveva decidere sulla scarcerazione o meno di Gianluca Baldassarri, si è riservato di rispondere entro giovedì. L’avvocato Dinacci, difensore del manager ex-Mps, aveva chiesto la scarcerazione del suo cliente per motivi formali, poichè – ha riferito – “abbiamo fatto un interrogatorio davanti al gip senza conoscere le carte in mano ai pm e senza sapere le motivazioni dell’arresto”. In subordine, il legale ha chiesto gli arresti domiciliari.
Momenti di tensione in tribunale per un allarme -bomba, poi risultato falso, che ha fatto interrompere tutte le udeinze in corso al palazzo di giustizia fiorentino.