SIENA. Assogomma e Polizia Stradale per la sesta volta insieme in una campagna di controlli sugli pneumatici. Dal 1° maggio alla fine di giugno, sulle strade ed autostrade toscane verranno controllati gli pneumatici di autocaravan, roulotte, carrelli e veicoli commerciali leggeri.Gli agenti della Stradale verificheranno, in particolar modo, le condizioni delle gomme di questi mezzi, che rappresentano una nicchia del parco circolante italiano ma con una caratteristica non confortante: “un’età” media molto elevata.In Italia circolano infatti circa 50 milioni di veicoli, di cui 36 milioni di auto, 9 di moto e ciclomotori e 5 di altri mezzi tra i quali autocaravan, roulotte, carrelli e veicoli commerciali leggeri.Nelle precedenti indagini, svoltesi a livello nazionale e locale, Assogomma e Polizia Stradale hanno verificato elementi fondamentali per la sicurezza stradale come l’usura, l’omologazione, la corrispondenza alla carta di circolazione e i danneggiamenti visibili ad occhio nudo dei pneumatici.I dati a livello nazionale sono scoraggianti: è emerso infatti che gli pneumatici lisci in circolazione sono il 10% tra quelli circolanti, i non omologati arrivano al 20% nelle moto ed i danneggiati in modo pericoloso, a seconda del mezzo indagato, rappresentano una percentuale che va dal 3 al 10% del circolante. Il pneumatico è l’unico punto di contatto tra il veicolo ed il suolo, dunque fondamentale per viaggiare in sicurezza. Avere un 10% del parco circolante che viaggia con pneumatici lisci significa che circa 5 milioni di veicoli sono potenzialmente pericolosi e viaggiano fuori legge.Ma quanti di questi sono autocaravan, roulotte e carrelli?Si valuta che circolino, in Toscana, 500.000 veicoli industriali leggeri non adibiti al trasporto merci, mentre i rimorchi sono più di 800.000.Spesso sono trascurate le gomme di questi traini perché utilizzati magari una volta l’anno, e per questo vengono fissati all’auto e….via! In realtà queste gomme, che nella maggior parte dei casi sono state ferme sorreggendo il peso del mezzo per una stagione o un intero anno, esposte ad agenti atmosferici (sole, acqua..) non vengono controllate, né tantomeno gonfiate. Ciò può dare luogo ad una serie di alterazioni prestazionali che, se portate all’estremo, possono costituire un problema per la sicurezza stradale, non solo per chi guida o chi si trova sul mezzo ma anche per gli altri utenti della strada.La Polizia raccomanda, per prima cosa, a chi si prepara per le gite fuori porta tipiche degli esodi di primavera, di farsi controllare e soprattutto gonfiare le gomme da personale specializzato, ovverosia dai rivenditori di pneumatici che offrono questo servizio a titolo gratuito. Questa operazione deve essere effettuata non solo sulle quattro gomme della vettura, ma anche sulla ruota di scorta e sulle ruote dei mezzi destinati al campeggio o al traino di barche e moto.Un elemento aggiuntivo di attenzione, su questi mezzi, è determinato dall’età media degli stessi che nel 46,6% dei casi è superiore ai 10 anni. La sanzione sia per chi viaggia con pneumatici lisci, che per chi viaggia con pneumatici non omologati è di 78 Euro.L’obiettivo di questi accertamenti è quello di portare una maggiore attenzione sulla manutenzione del mezzo, in primis del pneumatico, primo passo per viaggiare più sicuri.Per quanto riguarda, in particolare, la Polizia Stradale di Siena, basterà ricordare che, nel 2008, i controlli effettuati sui pneumatici di tutte le tipologie di veicoli sono stati ben 89 nei soli primi 3 giorni di verifiche, ai quali è seguita la contestazione di 10 infrazioni. In tale occasione diversi utenti hanno ringraziato gli operatori della Stradale anche per le informazioni ricevute e relative, appunto, alla pressione dei pneumatici, all’omologazione, allo spessore del battistrada, ecc..
Maggiori informazioni potranno essere trovate navigando in rete, sul sito WWW.pneumaticisottocontrollo.it.