I sindacati hanno chiesto un incontro urgente con il direttore generale per trovare una soluzione
Riceviamo e pubblichiamo dalle organizzazioni sindacali indicate nella nota.
SIENA. Ieri (14 dicembre), si è svolta un’assemblea generale molto partecipata delle lavoratrici e dei lavoratori dell’AOUS indetta da FP CGIL, FP CISL, UIL FPL e RSU Aziendale.
E’ emersa dagli interventi la grave condizione di carenza di personale in cui vertono molti reparti e servizi dell’Azienda Ospedaliera. Non sono coperte con assunzioni a tempo determinato più del 65% delle assenze lunghe (maternità, malattie lunghe, aspettative, etc.), dato che genera una carenza di personale per più di 50 solo tra infermieri, personale addetto all’assistenza ed ostetriche, a cui si aggiungono le carenze anche delle figure professionali del tecnico sanitario.
Le carenze organiche non stanno solo mettendo a rischio il lavoro dei professionisti e la garanzia dei diritti contrattuali dei lavoratori come il diritto al riposo e alle ferie, già difficilmente esigibili come si può rilevare dai dati sul numero di ore e ferie accantonate dai lavoratori; ma inoltre mettono in discussione gli standard di qualità assistenziali che l’Azienda dovrebbe erogare alla cittadinanza. Riteniamo infatti che a parità di processo assistenziale e di organizzazione del lavoro, un taglio del personale generi una dequalificazione dei servizi, un’insoddisfazione dei cittadini e un crescente malessere tra i lavoratori.
Le lavoratrici e i lavoratori dell’AOUS sono consapevoli del momento di difficoltà che vive il Sistema Sanitario Nazionale e Regionale dovuto ai tagli operati dal Governo e ritengono che all’interno dell’Azienda ci siano spazi di razionalizzazione che consentano di mantenere i livelli di qualità assistenziali e quindi le dotazioni organiche in essere. Questa politica di risparmio invece pesa sulle spalle dei cittadini e dei lavoratori e non è rispettosa degli indirizzi regionali contenuti nella Finanziaria, in cui si fa esplicito riferimento al mantenimento dei Livelli Essenziali di Assistenza, con particolare attenzione al personale infermieristico e OSS.
Le Organizzazioni Sindacali FP CGIL, FP CISL, UIL FPL e la RSU Aziendale, che da mesi stanno lavorando ai tavoli per cercare una soluzione alle problematiche esposte, rinnovano la disponibilità ad affrontare – con percorsi chiari e trasparenti nei confronti di tutte le lavoratrici e lavoratori – seri progetti di riorganizzazione aziendale che non riducano la qualità dei servizi tagliando le dotazioni organiche. Si richiede pertanto un incontro urgente da tenersi entro il mese di dicembre con il Direttore Generale, al fine di garantire un impegno concreto della Direzione sulla reintegrazione delle dotazioni organiche stesse; fermo restando che le Organizzazioni Sindacali e la RSU Aziendale si faranno carico delle istanze portate dall’assemblea.