SIENA. Cantieri aperti, anche in estate, nelle strutture dell’Azienda Pubblica Servizi alla Persona “Città di Siena”.
Sono iniziati a luglio i lavori alla nuova residenza assistenziale Caccialupi, sarà pronto ad ottobre il nuovo modulo Alzheimer e partirà a settembre l’intervento di adeguamento antincendio all’istituto Campansi. “Prosegue così – commenta Donatella Buti, Presidente dell’Asp – l’impegno per far crescere la qualità dell’assistenza offerta ai nostri ospiti”.
Alla nuova residenza assistenziale Caccialupi sono già state effettuate le demolizioni delle opere strutturali di cui era prevista la sostituzione, in particolare di alcuni solai al primo e secondo piano. Nei mesi di settembre e ottobre l’intervento proseguirà con la realizzazione dei nuovi solai e la ridefinizione delle aperture nelle strutture portanti. Il progetto, redatto dallo studio Casini, porterà al completo rinnovamento della struttura, con più camere, per un totale di 37 posti letto, più servizi igienici, nuovi spazi funzionali, una palestra riabilitativa, percorsi e sistemi per la mobilità interna e il totale abbattimento delle barriere architettoniche. L’investimento complessivo è di circa due milioni e mezzo di euro. La conclusione dei lavori è prevista per la fine del 2009.
All’istituto Campansi, si concluderanno a fine settembre i lavori di realizzazione del modulo Alzheimer, che sarà operativo da ottobre: otto posti letto, ricavati nei locali ristrutturati del reparto Matteo Balducci, destinati al ricovero temporaneo dei malati di Alzheimer affetti da disturbi comportamentali. L’intervento, iniziato circa un anno fa, ha interessato le opere di carattere edilizio, la fornitura di arredi e la realizzazione del giardino. In conformità con le linee guida della Regione Toscana, tutti gli interventi e gli spazi, l’illuminazione e i colori sono stati progettati per risultare il più possibile familiari agli ospiti e garantire loro piena libertà di movimento nel rispetto delle loro abitudini, con l’obiettivo di salvaguardarne l’autonomia residua e ritardare il più possibile l’evolvere della malattia.
I locali sono dotati di una cucina terapeutica e di un giardino con percorso wandering (vagabondaggio) e con aree attrezzate per la sosta e il riposo. Nel nuovo modulo è stato installato un innovativo sistema di controllo e “nurse call” che consentirà di monitorare costantemente il paziente e intervenire tempestivamente in caso di necessità. La nuova struttura, progettata dallo studio Tirinnanzi, è stata realizzata con un investimento di oltre 600 mila euro, 180 mila dei quali finanziati dalla Fondazione Monte dei Paschi di Siena, e potrà accogliere circa 20 ospiti all’anno.
Infine, sempre all’istituto Campansi, partirà a metà settembre il primo stralcio dei lavori di adeguamento antincendio. È prevista l’installazione di porte tagliafuoco, essenzialmente nella scala principale interna di fronte al locale bar, in quella del reparto Rutilio Manetti-Ospedale di Comunità e nella scala esterna antincendio a servizio dei reparti Matteo Balducci, Bernardo di Giovanni e Simone Martini, la cui realizzazione è prevista per settembre.
Saranno inoltre installate lampade di emergenza autoalimentate in grado di garantire l’illuminazione dei locali quando manca la corrente elettrica. La conclusione dei lavori del primo stralcio, il cui importo ammonta a 140mila euro, è prevista per la prima metà di novembre. Anche questo intervento è stato realizzato grazie all’importante contributo della Fondazione Mps.