FIRENZE. «Accorpare le Asl, se per me era prima di tutto una scelta di politica sanitaria, ora rischia di essere un passaggio obbligato. La manovra nazionale impone alla Toscana una spending review di 444 milioni di euro. Di questi 180 milioni non possono che essere tagli sulla sanità. Quindi, riorganizzare e dichiarare gli esuberi non soltanto per il personale della Regione Toscana ma anche per il comparto sanitario potrebbe essere una delle poche strade percorribili per evitare un aumento delle tasse. Secondo una nostra ricostruzione la media degli esuberi dell’Asl 7, ricorrendo ad una sorta di prepensionamento, dovrebbe corrispondere a circa il 5% del personale ovvero 115 dipendenti». Lo dichiara il consigliere regionale di Più Toscana, Gian Luca Lazzeri membro della IV commissione Sanità. «Abbiamo assistito – sottolinea – a un dibattito dove il presidente Enrico Rossi ipotizzava tre grandi Asl comprendendo in queste anche le aziende ospedaliere che, ricordiamo, vedono le università come partner. L’intersindacale medica paventa che con questa manovra finirà la sanità toscana, io penso che questa sia la sfida del nuovo Consiglio Regionale e del suo presidente. Occasione per costruire la sanità per i malati o mera operazione di chirurgia finanziaria? Rossi ha abbracciato questa sfida senza se e senza ma e questo lo riteniamo sicuramente positivo».
PANORAMICA DATI ASL 7 DI SIENA IN PREVISIONE DELLA CREAZIONE DELL’ASL DI AREA VASTA SUD-EST
LA MOBILITÀ Il comportamento dei residenti dell’Asl 7 di Siena offre il quadro di una mobilità ospedaliera principalmente interna all’eventuale futuro territorio dell’unica grande Asl di Area Vasta Sud-Est che potrebbe nascere con la riorganizzazione. A dimostrarlo sono i numeri delle scelte operate dai pazienti in termini di mobilità ospedaliera. Nel 2013 le prestazioni erogate a residenti dell’Asl 7 in ospedali della stessa Area Vasta (Asl di Arezzo, Grosseto, Siena e Le Scotte) sono state 32.249 mentre quella in ingresso dall’Area Vasta nell’Asl senese sono state 1.669. Da questa lettura si evince in ogni caso nell’Area Vasta Sud-Est fosse stata presente un’unica Asl il saldo negativo dovuto da queste prestazioni si sarebbe potuto azzerare.
IL PERSONALE E I FUTURI ESUBERI Per quanto riguarda invece i numeri del personale la situazione è la seguente: il totale dei dipendenti dell’Asl 7 di Siena nel 2013 ammontava 2.317 unità. Di questi 1.634 costituiscono personale sanitario, 381 sono tecnici, 8 sono personale di ruolo professionale e 290 sono amministrativi, per un costo complessivo di 89.227.427 di euro. I giorni di assenza media procapite invece sempre nel 2013 sono stati 26 il dato più alto rispetto alla media di Area Vasta ferma a 24 giorni. In base ad una ricostruzione da noi effettuata, una stima esatta la sta ricostruendo l’assessorato in queste ore, riteniamo che gli esuberi in tutta l’Asl 7 di Siena ammonterebbero a circa il 5% del personale ovvero 115 dipendenti.