Una volta che il quartiere si sarà espresso democraticamente, la Lega Nord esporrà ai Cittadini la propria idea di viabilità e sosta a Siena
SIENA. “La Lega Nord è sempre stata contraria al posto auto a pagamento per i residenti. Tuttavia va riconosciuta la ormai annosa questione della scarsità dei posti per le macchine sia per i residenti, che per i clienti dei negozi del centro città, che per i turisti. Una soluzione va trovata, ma certo non può e non deve essere un’ulteriore tassa per i Cittadini: pertanto, ben vengano aree di parcheggio riservate ai residenti, specie nelle zone più residenziali – pensiamo ad esempio ai viali Trento e Trieste o alle vie Corridoni e XXIV Maggio – ma non si può far pagare ai Senesi un abbonamento perché possano disporre di ciò che dovrebbe spettare loro di diritto.
La città di Siena, checché ne dicano Sindaco e Giunta, non offre un trasporto pubblico adeguato (bus ogni mezz’ora, corse serali/notturne praticamente inesistenti anche nei giorni feriali, per non parlare dei giorni festivi) e certamente non si può sopperire a tale mancanza con le biciclette: è pertanto necessario, al fine di tamponare l’attuale situazione di emergenza, adottare misure che vadano incontro ai Cittadini residenti, senza però penalizzare troppo coloro che arrivano a San Prospero da altre zone della città o da fuori Siena e che per l’economia senese rappresentano una fonte irrinunciabile di sostentamento.
La Lega Nord chiede che sia fatto un referendum, con il quale si chieda a tutti i residenti di San Prospero se veramente ritengano opportuna una ARU con posti auto a pagamento mensile, o se invece pensino sia più adatta l’introduzione di un’area di parcheggio a sosta gratuita riservata loro, con relativo contrassegno. Una volta che il quartiere si sarà espresso democraticamente, certificata quella che – siamo certi – sarà l’ennesima sconfitta politica di questa Giunta, che dovrà necessariamente prendere atto del risultato referendario, la Lega Nord esporrà ai Cittadini la propria idea di viabilità e sosta a Siena. Perché la situazione odierna non è più sostenibile, da tutti i punti di vista.”
Lega Nord Siena
