di Ezio Sabatini
BUONCONVENTO. Si è conclusa in giornata una operazione congiunta dei carabinieri di buona parte delle province toscane assieme ai colleghi sardi di Nuoro e Sassari oltre che ai laziali operanti nella provincia di Viterbo.
Per quanto riguarda il nostro territorio gli uomini dell'Arma hanno operato su Siena e Grosseto. Le indagini sono partite proprio da questa provincia a seguito di una serie di furti a carico di alcuni portavalori, fra cui uno a Massa Marittima in cui una guardia giurata aveva anche perso la vita.
I carabinieri hanno quindi disarticolato una organizzazione composta tutta da sardi che si relazionavano fra di loro per portare a termire gli atti criminosi.
La pista ha quindi portato i militari a Buonconvento, dove in collaborazione con i colleghi della stazione di Montalcino, hanno tratto in arresto Giuseppe Grandi di origine sarda, ma nato a Siena nel 1973. L'uomo, che aveva dei precedenti penali tutti risalenti a prima del 2002, si dedicava all'attività agricola ed all'allevamento, oltre che a collaborare con l'agriturimo di proprietà di alcuni suoi parenti. I Carabinieri gli hanno contestato la rapina all'ufficio postale di Prata, frazione di Massa Marittima, compiuta il 3 frbbraio del 2003, assieme a Luca Goddi, nuorese del 1976, che era ricercato a Tempio Pausania, ma è stato fermato ad Orbetello. I due, armati anche di un fucile a canne mozze e con il passamontagna in testa, avevano asportato 20mila euro ed erano fuggiti a bordo di una Fiat Uno rubata.
Entrambi fanno parte dell'organizzazione composta da tredici persone, che era dedidta a furti e rapine nella zona del grossetano e he è stata smantellata grazie all'aperazione dei Carabinieri.
Tra gli arrestati ci sono anche due personaggi noti per fatti di cronaca che avevano sconvolto l'Italia. Gianfranco Moni, 48anni, è uno degli arrestati, implicato nel sequestro di Esteranne Ricca (avvenuto a Grosseto il 2 dicembre 1987) per il quale aveva scontato 17 anni. Un altro è Francesco Biagio Zizi, 53 anni, che aveva partecipato al rapimento di Giuseppe Soffiantini.