A Chiusi avevano picchiato e rapinato un anziano, lasciandolo agonizzante
SIENA. I Carabinieri di Siena hanno arrestato 4 giovani (di cui un minorenne), ritenuti responsabili della morte di un anziano deceduto in seguito alla rapina perpetrata dai malviventi. La morte di un 89enne era parsa in un primo momento dovuta a cause naturali: l’uomo era stato trovato morto il primo agosto nella sua casa di Chiusi. A trovare il cadavere era stato un nipote dell’anziano. Ma il disordine, il telefono staccato e la scomparsa del cellulare avevano insospettito gli inquirenti.
Secondo quanto appurato dalle indagini, coordinate dalla procura di Montepulciano e da quella del tribunale dei minori di Firenze, i quattro, a volto coperto e armati di una scacciacani, avrebbero fatto irruzione in casa dell’anziano immobilizzandolo e picchiandolo per poi fuggire con circa 200 euro, spesi in un locale nel fine settimana. Quando se ne sono andati l’uomo era ancora vivo, agonizzante a terra.
I quattro sono tutti residenti nella zona: un 23enne ed un 21enne originari della provincia di Foggia, un 24enne nato in Costa d’Avorio ed un diciassettenne straniero. I primi tre sono in carcere a Santo Spirito, il quarto affidato alla struttura fiorentina di custodia di minori. I Carabinieri sono riusciti a prenderli mentre stavano cercando di fuggire dal territorio.
Secondo quanto appurato dalle indagini, coordinate dalla procura di Montepulciano e da quella del tribunale dei minori di Firenze, i quattro, a volto coperto e armati di una scacciacani, avrebbero fatto irruzione in casa dell’anziano immobilizzandolo e picchiandolo per poi fuggire con circa 200 euro, spesi in un locale nel fine settimana. Quando se ne sono andati l’uomo era ancora vivo, agonizzante a terra.
I quattro sono tutti residenti nella zona: un 23enne ed un 21enne originari della provincia di Foggia, un 24enne nato in Costa d’Avorio ed un diciassettenne straniero. I primi tre sono in carcere a Santo Spirito, il quarto affidato alla struttura fiorentina di custodia di minori. I Carabinieri sono riusciti a prenderli mentre stavano cercando di fuggire dal territorio.