I confronti hanno riguardato i professionisti delle quattro aziende sanitarie
SIENA. Con gli incontri a Grosseto e Siena di oggi, Monica Piovi, commissario di Area Vasta Sud est, ha completato la prima fase di appuntamenti con gli operatori delle aziende sanitarie di riferimento.
Giovedì pomeriggio, in un’affollata aula magna dell’ospedale di Siena Le Scotte, alla presenza del rettore Prof. Angelo Riccaboni e del direttore generale Pierluigi Tosi, ha illustrato il ruolo e l’importanza della programmazione di area vasta nel processo di riordino del Servizio sanitario regionale.
In particolare ha evidenziato il contributo fondamentale della didattica, della ricerca e della formazione per lo sviluppo delle attività dei costituendi dipartimenti interaziendali che si verranno a formare per la programmazione di area vasta. Negli interventi degli operatori è emersa la rilevanza del contributo che l’Azienda ospedaliera universitaria senese potrà dare in tema di innovazione organizzativa e professionale, cogliendo anche le opportunità provenienti dal contesto socio-economico dell’intera Area Vasta.
Negli incontri di oggi, al mattino a Grosseto per la Asl9 e nel pomeriggio all’ospedale di Poggibonsi per la Asl7, i responsabili di struttura, i direttori di zona distretto, del dipartimento tecnico sanitario, quello infermieristico, i direttori di presidio presenti hanno ribadito, da un lato, l’esigenza di partecipare attivamente al processo di riforma che dovrà essere declinato nella nuova legge regionale e, dall’altro, hanno espresso apprezzamento per i primi chiarimenti forniti dal Commissario in tema di programmazione e costituzione dei dipartimenti interaziendali nonché sulla rilevanza data alle peculiarità del territorio di questa Area Vasta e alla conseguente necessità di valorizzare gli accordi esistenti.
“I dipartimenti interaziendali – ha spiegato la dott.ssa Piovi – non rappresentano solo uno strumento di supporto alla programmazione ma anche il contesto dove i professionisti avranno un ruolo attivo alla costruzione del nuovo sistema”.
Nelle prossime settimane altri appuntamenti sono previsti, per completare gli incontri con i professionisti di tutte le zone sociosanitarie delle tre aziende territoriali.