di Alessandra Siotto
SIENA. Circa 300 persone si sono ritrovate questa sera (9 febbraio) davanti alla Prefettura di Siena, in Piazza Duomo, per manifestare in difesa della Costituzione e delle libertà individuali. Nonostante il freddo pungente anche nella città del Palio, come in tutte le principali località Toscane, i cittadini hanno deciso di partecipare al presidio dimostrativo promosso da ARCI e CGIL. Insieme alle bandiere di queste due organizzazioni, sventolavano numerose quelle del Partito Democratico, che ha partecipato con i suoi rappresentanti, tra cui il Sindaco di Siena Maurizio Cenni, gli onorevoli Susanna Cenni e Franco Ceccuzzi, la segretaria provinciale del partito Elisa Meloni. Inoltre erano presenti anche alcuni rappresentanti dei Radicali, dell'Associazione Luca Coscioni, dell'UDU, dell'ANPI e dei partiti della sinistra radicale.
Il presidio si è svolto in maniera ordinata. i partecipanti sono rimasti davanti alla sede della Prefettura semplicemente esibendo cartelli e bandiere. Durante la manifestazione i membri dell'ARCI senese hanno distribuito copie della Costituzione italiana tradotta in diverse lingue.
La presidente del Comitato Provinciale dell'Arci di Siena Serenella Pallecchi, il segretario della CGIL Claudio Vigni ed il presidente dell'ANPI sono saliti dal prefetto Giulia Cazzella per consegnare un documento congiunto sull'iniziativa. (Clicca qui per leggere il testo integrale del documento)
Poco dopo la fine del presidio, è giunta la notizia della morte di Eluana Englaro.