Il processo "vola" verso la prescrizione

SIENA. Il processo per l’ampliamento e la privatizzazione dell’Aeroporto di Ampugnano per il quale sono 9 gli indagati per turbativa d’asta e falso ideologico è stato rinviato al 10 aprile. Così ha deciso il giudice Cammarosano su richiesta delle difese che vogliono esaminare le costituzione di parte civile presentate questa mattina (13 marzo) dagli avvocati del Comune di Siena, Comune di Sovicille, società aeroportuale di Siena attualmente in liquidazione e la società Real Dreams che nel 2007 partecipò alla gara per la gestione dello scalo senese. I due Comuni avevano già annunciato l’intento di costituirsi parte civile nell’udienza scorsa, aperta e subito chiusa per legittimo impedimento di uno degli imputati.
Il processo riguarda la privatizzazione di Ampugnano e le procedure di gara che individuarono Galaxy Fund come socio privato per l’Aeroporto. Un legale dell’ex-presidente di Mps, Giuseppe Mussari, a presentare la richiesta di rinvio per avere “un termine congruo alla consultazione degli atti”. Richiesta cui sino sono associati tutti gli altri.
Giuseppe Mussari deve rispondere dei reati di falso ideologico e turbativa d’asta così come gliex presidenti della società di gestione dello scalo Lorenzo Biscardi ed Enzo Viani, mentre un altro ex presidente, Claudio Machetti, deve rispondere di falso in atto pubblico. Sempre peri reati falso ideologico e turbativa d’asta sono a processo l’ex direttore generale della Fondazione Mps, Marco Parlangeli; Luisa Torchia, ex consigliere della Cassa depositi e prestiti; Corinne Namblard, ex amministratore di Galaxi Fund; Antonio Romoli e Raffaele Rizzi componenti della commissione di valutazione della procedura di privatizzazione dello scalo.Inoltre Viani, Rizzi e Romoli devono rispondere anche del reato di rivelazione di segreto d’ufficio
Il processo riguarda la privatizzazione di Ampugnano e le procedure di gara che individuarono Galaxy Fund come socio privato per l’Aeroporto. Un legale dell’ex-presidente di Mps, Giuseppe Mussari, a presentare la richiesta di rinvio per avere “un termine congruo alla consultazione degli atti”. Richiesta cui sino sono associati tutti gli altri.
Giuseppe Mussari deve rispondere dei reati di falso ideologico e turbativa d’asta così come gliex presidenti della società di gestione dello scalo Lorenzo Biscardi ed Enzo Viani, mentre un altro ex presidente, Claudio Machetti, deve rispondere di falso in atto pubblico. Sempre peri reati falso ideologico e turbativa d’asta sono a processo l’ex direttore generale della Fondazione Mps, Marco Parlangeli; Luisa Torchia, ex consigliere della Cassa depositi e prestiti; Corinne Namblard, ex amministratore di Galaxi Fund; Antonio Romoli e Raffaele Rizzi componenti della commissione di valutazione della procedura di privatizzazione dello scalo.Inoltre Viani, Rizzi e Romoli devono rispondere anche del reato di rivelazione di segreto d’ufficio