
SIENA. Buone notizie sulle liste d’attesa e sui costi di alcuni esami in libera professione al policlinico Santa Maria alle Scotte. E’ stata fortemente ridotta la lista d’attesa per la risonanza magnetica del cranio e sono state iminuite del 30% e 40% le tariffe di alcuni esami di diagnostica strumentale (ecografie, ecodoppler e risonanze), erogati in libera professione. Per quanto riguarda la risonanza magnetica del cranio, l’esame altamente
specialistico eseguito presso l’U.O.C. Neuroimmagini e eurointerventistica, diretta dal dottor Carlo Venturi, può essere effettuato aspettando un mese circa, mentre negli ultimi anni la lista d’attesa si è sempre attestata tra 250 e 290 giorni. Un ottimo risultato legato a un forte investimento dell’Azienda Ospedaliera sul reparto diretto dal dottor Venturi, potenziato con quattro nuovi neuroradiologi e la possibilità di effettuare la risonanza magnetica anche in tarda serata, sino alle 22 circa. Non solo, il coordinamento CUP della direzione sanitaria, diretto dalla dottoressa Anna Grasso, ha cambiato le modalità di gestione della lista d’attesa, modulandola a seconda della quantità di richieste che arrivano in ospedale dall’esterno. “Poichè il numero di richieste non è sempre costante – spiega Anna Grasso – ogni mese verifichiamo i posti disponibili e richiamiamo i pazienti che hanno un’attesa più lunga in lista per anticipare l’esame. I
posti che si liberano sono così accessibili per i nuovi pazienti.” Per quanto riguarda la riduzione delle tariffe di alcuni esami erogati in libera professione, l’Azienda Ospedaliera, in base alle indicazioni ricevute dalla Regione Toscana, ha ridotto la spesa per l’utente, in modo da coprire solo i propri costi di produzione. “La tariffa degli esami in intramoenia – aggiunge Anna Grasso – è suddivisibile in due parti, quella che va al medico, che rimane invariata e quella che va all’Azienda Ospedaliera, che è stata
notevolmente ridotta al fine di facilitare l’accesso a chi desidera effettuare l’esame in libera professione”. Un esempio? La tariffa di un’ecografia Dell’addome completo è stata ridotta di circa 35 euro mentre per un ecocuore si spenderanno 30 euro in meno.
specialistico eseguito presso l’U.O.C. Neuroimmagini e eurointerventistica, diretta dal dottor Carlo Venturi, può essere effettuato aspettando un mese circa, mentre negli ultimi anni la lista d’attesa si è sempre attestata tra 250 e 290 giorni. Un ottimo risultato legato a un forte investimento dell’Azienda Ospedaliera sul reparto diretto dal dottor Venturi, potenziato con quattro nuovi neuroradiologi e la possibilità di effettuare la risonanza magnetica anche in tarda serata, sino alle 22 circa. Non solo, il coordinamento CUP della direzione sanitaria, diretto dalla dottoressa Anna Grasso, ha cambiato le modalità di gestione della lista d’attesa, modulandola a seconda della quantità di richieste che arrivano in ospedale dall’esterno. “Poichè il numero di richieste non è sempre costante – spiega Anna Grasso – ogni mese verifichiamo i posti disponibili e richiamiamo i pazienti che hanno un’attesa più lunga in lista per anticipare l’esame. I
posti che si liberano sono così accessibili per i nuovi pazienti.” Per quanto riguarda la riduzione delle tariffe di alcuni esami erogati in libera professione, l’Azienda Ospedaliera, in base alle indicazioni ricevute dalla Regione Toscana, ha ridotto la spesa per l’utente, in modo da coprire solo i propri costi di produzione. “La tariffa degli esami in intramoenia – aggiunge Anna Grasso – è suddivisibile in due parti, quella che va al medico, che rimane invariata e quella che va all’Azienda Ospedaliera, che è stata
notevolmente ridotta al fine di facilitare l’accesso a chi desidera effettuare l’esame in libera professione”. Un esempio? La tariffa di un’ecografia Dell’addome completo è stata ridotta di circa 35 euro mentre per un ecocuore si spenderanno 30 euro in meno.