Le scuole di ogni grado possono richiedere le attività didattiche ed educative di CoopCulture dedicate ai diritti dell
SIENA. Attivo il servizio prenotazioni di CoopCulture al quale le scuole dell’infanzia, primaria e secondaria di primo grado possono rivolgersi per ottenere informazioni e programmare le attività didattiche previste nell’ambito della proposta culturale “Al Bimbo fai sapere… quanti diritti ha in suo potere”.
In occasione del 25° anniversario della Convenzione Internazionale ONU dei Diritti dell’Infanzia, il progetto, patrocinato dall’assessorato all’Istruzione del Comune di Siena e inserito nella linea Parasite del dossier di candidatura di Siena a Capitale Europea della Cultura 2019, propone alle scuole e agli alunni di età compresa tra i 3 e i 15 anni un viaggio alla riscoperta dei diritti dell’infanzia.
Un percorso di riappropriazione dei diritti da svolgersi nei luoghi della cultura di Siena, simbolicamente associati a dieci diritti fondamentali dell’infanzia.
Ogni luogo farà da cornice ad attività e laboratori innovativi, progettati da una squadra di operatori didattici specializzati in laboratori per bambini e adolescenti, basati su un approccio esperienziale, diversificati rispetto all’età dei giovani fruitori, e nel corso dei quali, unitamente ai diritti, saranno individuati anche quelli che sono i doveri dei piccoli cittadini.
<<E’ proprio sul binomio, non necessariamente contraddittorio, tra diritti e responsabilità – commenta l’assessore all’Istruzione, Tiziana Tarquini – che si gioca una parte importante della crescita e della presa di consapevolezza di ciascun bambino. Da una parte, infatti, c’è il tema della tutela dell’infanzia e dell’adolescenza, delle loro forme ed espressioni; dall’altra, la necessità, a livello collettivo, che ognuno comprenda, sin da piccolo, che a ogni diritto corrisponde una nostra responsabilità nel rispettare le regole che ci siamo dati. Spetta a noi, come genitori, educatori e insegnanti, trasmettere questi concetti alle nuove generazioni, in un’ottica formativa, per far maturare in loro le dovute sensibilità>>.
Il progetto didattico culturale firmato CoopCulture è stato ideato in collaborazione con la direzione del Museo d’Arte per Bambini del Santa Maria della Scala e ha coinvolto, da subito, esperti in materia riconosciuti a livello internazionale.
Anche la Sezione italiana di Amnesty International ha dato un contributo fattivo all’architettura del progetto, che sarà inaugurato nel weekend del 25-26 ottobre con l’organizzazione di un’attività ludica rivolta sia alle scuole che alle famiglie.
Per informazioni e prenotazioni, consultare il sito www.coopculture.it, scrivere un’e-mail a progettodiritti@coopculture.it o telefonare allo 041 5240119, dal lunedì al venerdì, in fascia oraria 9/16.