Lo spostamento degli Uffici Iat è stato realizzato tra Comune e Provincia
di Diego Fionda
SIENA. L’Ufficio di informazione e accoglienza turistica di Siena lascia la sede di Piazza del Campo e si trasferisce all’interno del Santa Maria della Scala. L’inaugurazione di questa nuova sede è avvenuta questa mattina (17 Febbraio) con la conferenza stampa di presentazione presieduta da Simone Bezzini, presidente della Provincia di Siena, Anna Maria Betti, assessore al turismo della Provincia di Siena, e Sonia Pollai, assessore al turismo del Comune di Siena. Il trasferimento in questione è frutto della sinergia fra Provincia e Comune di Siena e rappresenta un’ulteriore iniziativa in sostegno della promozione turistica, dopo che le amministrazioni sono riuscite a garantire per tutto il 2014 il funzionamento degli Uffici Iat di Siena, Abbadia San Salvatore e Chianciano Terme. Per quanto riguarda i servizi offerti, i tre punti Iat Terre di Siena garantiranno, oltre all’informazione e all’accoglienza turistica in più lingue, il servizio di agenzia di viaggio con prenotazione di servizi turistici e attività di incoming a sostegno dei prodotti delle Terre di Siena e degli operatori turistici del territorio, vendita di servizi turistici e biglietterie ferroviarie e di trasporto pubblico locale per tutto l’anno 2014. L’ufficio Iat di Siena, dal 1° Novembre al 31 Marzo, sarà aperto con orario invernale, tutti i giorni dal Lunedì al Sabato dalle ore 10.00 alle ore 17.00 e la Domenica e i giorni festivi dalle ore 10.00 alle ore 13.00. Dal 1° Aprile al 31 Ottobre sarà invece in vigore l’orario estivo che prevede l’apertura tutti i giorni dal Lunedì alla Domenica dalle ore 9.30 ale ore 18.00.
“L’apertura del punto di accoglienza e informazione turistica all’interno del Santa Maria della Scala – commenta il presidente della Provincia di Siena, Simone Bezzini – concretizza un impegno preso dal Comune e dalla Provincia in merito alla promozione integrata del capoluogo e di tutto il territorio senese. Si tratta di un notevole passo in avanti per la gestione turistica, reso possibile dalla collaborazione fra i tanti soggetti interessati che ci tengo a ringraziare pubblicamente. Tuttavia – prosegue Bezzini – mi sento in dovere di fare una piccola considerazione. Con le poche risorse a disposizione in materia di turismo, siamo in difficoltà nel garantire i servizi. Per questo motivo, non era affatto scontato riuscire a fare questa operazione e quella riguardante i punti Iat di Siena, Abbadia San Salvatore e Chianciano Terme. Ci siamo riusciti solo grazie all’impegno ed alla collaborazione. Infine – conclude il presidente della Provincia – colgo questa occasione per lanciare un appello: per quanto riguarda le competenze in materia di turismo, è necessario che venga fatta chiarezza quanto prima. L’amministrazione provinciale vive un periodo di confusione e smarrimento, poiché non c’è certezza su ciò che avverrà dopo il mese di Giugno, alla fine del nostro mandato. Il turismo è uno di quei settori che rischia di pagare questa incertezza, divenendo terra di nessuno; per questo motivo chiedo alla Regione Toscana in primo luogo e successivamente al governo di fare chiarezza sull’architettura delle strutture amministrative. Noi abbiamo fatto la nostra parte, ora tocca ad altri prendersi delle responsabilità. La gestione turistica di un territorio non può andare avanti anno per anno, ma ha bisogno di una programmazione anche a lunga scadenza. Il turismo ha bisogno di prospettive, che non possono certamente essere garantite con questa incertezza”.
“Il mio pensiero – dichiara l’assessore al turismo della Provincia di Siena, Anna Maria Betti – è che non ci sia posto più adatto per fare accoglienza come il Santa Maria della Scala. Abbiamo voluto con forza questo spostamento e ci siamo riusciti grazie alla collaborazione di tutti. Per questo mi associo ai ringraziamenti del presidente. Questa operazione, come le altre, è stata portata avanti con un unico obiettivo: promuovere le Terre di Siena in un’ottica integrata, sempre più qualificata e attenta alle numerose eccellenze che il nostro territorio conserva e offre ai suoi ospiti. In questi anni – prosegue Betti – la provincia di Siena è stata fra le poche, se non l’unica in Toscana, a continuare ad investire sul turismo, facendolo con forza e convinzione, puntando su un’offerta di grande qualità e professionalità, su un sistema diversificato ma integrato, attento all’ambiente ed all’accessibilità per tutti i visitatori. In questo contesto – conclude l’assessore provinciale – la collocazione dell’Ufficio Iat di Siena all’interno del Santa Maria della Scala assume un significato particolare per una città ed un territorio noti in tutto il mondo per l’ospitalità e l’ineguagliabile bellezza che li caratterizza”.
“Con questa operazione – sottolinea l’assessore al turismo del Comune di Siena – il Santa Maria della Scala torna ad avere il ruolo avuto per secoli: il punto di accoglienza principale ed il cuore pulsante della città di Siena. Qui non stiamo parlando di un luogo decentrato e secondario, ma di quello che era il punto di ricovero e di assistenza per i pellegrini ed i più deboli nel corso dei secoli, sorto sulla Via Francigena. In quest’ottica, Piazza del Duomo dovrà diventare uno snodo fondamentale dell’offerta turistica della nostra città, per tornare ad essere il centro della città, come è sempre stato. Vorrei unirmi – prosegue poi l’assessore comunale – all’appello del presidente Bezzini: abbiamo delle evidenti difficoltà nella progettualità a causa delle incertezze della Regione in materia di turismo e questo è un problema che va affrontato. Tutto ciò che siamo riusciti a fare è dovuto alla nostra determinazione e questo era un progetto al quale tenevamo fortemente. Siamo soddisfatti di essere riusciti ad effettuare questo spostamento senza dover chiudere l’attività degli Uffici di Piazza del Campo. Inoltre – conclude Pollai – siamo molto soddisfatti per esserci riusciti entro la fine di Febbraio, riuscendo così ad essere pronti per “Sport Siena Week”. Oltre al nuovo Ufficio Iat, infatti, vorrei ricordare che il Santa Maria della Sala ospiterà un tratto della Ultramarathon, oltre al fatto che sarà il centro di molte altre attività in programma per la settimana dedicata allo sport. Tutti eventi che tendono a ribadire la centralità di questa importante e storica struttura”.