di Augusto Mattioli
SIENA. L’agricoltura, nonostante le difficoltà del settore, attraggono ancora. Secondo quanto ha detto questa mattina l’assessore all’agricoltura della Provincia Anna Betti nel corso di una conferenza stampa riguardante la rimodulazione delle risorse finanziarie del settore, sono centocinquanta i giovani che hanno presentato una domanda di richiesta di finanziamenti per iniziare a lavorare in proprio in campagna. Circa 40 mila euro.
“Ad oggi – ha sottolineato l’assessore – state approvate già 55 domande e per 24 abbiamo già inviato all’organismo pagatore l’elenco di liquidazione per l’erogazione del premio individuale. Per altre 52 domande è stata richiesta la documentazione di completamento e sono attualmente in fase istruttoria. Il fatto che dei giovani abbiano presentato le domande per iniziare a lavorare in agricoltura – ha aggiunto- Betti – è davvero un bellissimo segnale di rinnovato interesse".
Riguardo alla rimodulazione delle risorse del programma di sviluppo rurale 2007/2010vista la situazione di generale crisi larovincia,concertando con le associazioni ed enti che operano nel settore , comuni e comunità montana ha deciso di indirizzare tali risorse finanziarie alla gestione ordinaria.
L’assessore Betti ha poi puntualizzato che per periodo di validità del programma sono state assegnate dal piano in questione altre risorse per 2 milioni e 850 mila euro per cui i contributi da erogare alle aziende agricole sono saliti a oltre 31,3 milioni. La Provincia con la rimodulazione ha deciso di sostenere le aziende che si convertono all’agricoltura biologica e integrata garantendo risorse per soddisfare tutte le richieste presentate fino al 2009 e mettendo a disposizione finanziamenti per quelle nuove per un 1, 2 milioni. Per gli investimenti, nonostante le difficoltà attuali, la rimodulazione ha garantito somme superiori al passato da 7,420 milioni a 8,8. Per gli interventi nell’agriturismo e per la diversificazione verso attività non agricole invece le risorse sono calate, essendo calate anche le domande. Per il 2010 sono disponibili 700 mila euro.
SIENA. L’agricoltura, nonostante le difficoltà del settore, attraggono ancora. Secondo quanto ha detto questa mattina l’assessore all’agricoltura della Provincia Anna Betti nel corso di una conferenza stampa riguardante la rimodulazione delle risorse finanziarie del settore, sono centocinquanta i giovani che hanno presentato una domanda di richiesta di finanziamenti per iniziare a lavorare in proprio in campagna. Circa 40 mila euro.
“Ad oggi – ha sottolineato l’assessore – state approvate già 55 domande e per 24 abbiamo già inviato all’organismo pagatore l’elenco di liquidazione per l’erogazione del premio individuale. Per altre 52 domande è stata richiesta la documentazione di completamento e sono attualmente in fase istruttoria. Il fatto che dei giovani abbiano presentato le domande per iniziare a lavorare in agricoltura – ha aggiunto- Betti – è davvero un bellissimo segnale di rinnovato interesse".
Riguardo alla rimodulazione delle risorse del programma di sviluppo rurale 2007/2010vista la situazione di generale crisi larovincia,concertando con le associazioni ed enti che operano nel settore , comuni e comunità montana ha deciso di indirizzare tali risorse finanziarie alla gestione ordinaria.
L’assessore Betti ha poi puntualizzato che per periodo di validità del programma sono state assegnate dal piano in questione altre risorse per 2 milioni e 850 mila euro per cui i contributi da erogare alle aziende agricole sono saliti a oltre 31,3 milioni. La Provincia con la rimodulazione ha deciso di sostenere le aziende che si convertono all’agricoltura biologica e integrata garantendo risorse per soddisfare tutte le richieste presentate fino al 2009 e mettendo a disposizione finanziamenti per quelle nuove per un 1, 2 milioni. Per gli investimenti, nonostante le difficoltà attuali, la rimodulazione ha garantito somme superiori al passato da 7,420 milioni a 8,8. Per gli interventi nell’agriturismo e per la diversificazione verso attività non agricole invece le risorse sono calate, essendo calate anche le domande. Per il 2010 sono disponibili 700 mila euro.