SIENA. "Degnatevi almeno di esprimervi". Questa frase sconsolata chiude il comunicato stampa della Fiamma Tricolore ed è rivolta agli amministratori del Comune di Siena all'indomani dell'aggressione in centro e della rissa in Piazza del Campo.
"Stiamo cominciando a chiederci se le istituzioni comunali e le forze dell'ordine, il sistema governativo nella sua interezza siano presenti in questa città oppure soltanto entità metafisiche" si legge ancora nella nota stampa che chiede agli amministratori di scendere in piazza e di parlare con la gente. Gli esponenti della Fiamma Tricolore si domandano se gli amministratori "seguono gli avvenimenti, ascoltano le necessità di coloro che dicono di rappresentare".
"I quotidiani sono diventati un bollettino di guerra: le aggressioni si sono fatte giornaliere, le violenze contro le donne sono aumentate. Ma se chi di dovere fosse per le strade durante la notte, comprenderebbe quanto gli episodi che escono in cronaca siano solo la punta dell'iceberg rispetto quelli che avvengono" si legge ancora nel comunicato stampa del gruppo senese di destra.
"Il fatto più spaventoso è però un altro: non c'è reazione tra i senesi – osservano i senesi – Vi è sempre la presenza di concittadini al momento dei pestaggi, ma la reazione di autodifesa è bloccata. C'è paura".
"Stiamo cominciando a chiederci se le istituzioni comunali e le forze dell'ordine, il sistema governativo nella sua interezza siano presenti in questa città oppure soltanto entità metafisiche" si legge ancora nella nota stampa che chiede agli amministratori di scendere in piazza e di parlare con la gente. Gli esponenti della Fiamma Tricolore si domandano se gli amministratori "seguono gli avvenimenti, ascoltano le necessità di coloro che dicono di rappresentare".
"I quotidiani sono diventati un bollettino di guerra: le aggressioni si sono fatte giornaliere, le violenze contro le donne sono aumentate. Ma se chi di dovere fosse per le strade durante la notte, comprenderebbe quanto gli episodi che escono in cronaca siano solo la punta dell'iceberg rispetto quelli che avvengono" si legge ancora nel comunicato stampa del gruppo senese di destra.
"Il fatto più spaventoso è però un altro: non c'è reazione tra i senesi – osservano i senesi – Vi è sempre la presenza di concittadini al momento dei pestaggi, ma la reazione di autodifesa è bloccata. C'è paura".