SIENA. Dopo l'aggressione al pullman di romanisti da parte di teppisti napoletani, avvenuta domenica scorsa (4 maggio), nell'area di servizio di Montepulciano, sono proseguite le indagini della Digos della questura di Firenze. Il risultato è il deferimento all'autorità giudiziaria altre 13 persone, responsabili, in concorso tra loro, dei reati di associazione a delinquere finalizzata al compimento di atti di violenza, violenza privata aggravata in occasioni di manifestazioni sportive, danneggiamento, detenzione di armi od oggetti atti ad offendere e lancio di oggetti pericolosi.
il questore di Siena, Massimo Bontempi, ha emesso a loro carico altrettanti divieti di accesso ai luoghi dove si svolgono incontri di calcio – i cosiddetti daspo – per cinque anni, con obbligo di firma presso l’autorità di pubblica sicurezza. competente per territorio.
Le 17 persone arrestate il 4 maggio sono tuttora detenute nel carcere di Sollicciano, nel quale sono sottoposti ad interrogatori di garanzia da parte del gip fiorentino. Sono in corso ulteriori indagini per identificare altre persone coinvolte nell’aggressione.