E' accaduto ieri: la violenza è stata evitata grazie all'intervento di un passante
SIENA. L’ha vista per strada e le è piaciuta. Deve essere scattato subito qualcosa nella testa di A.Z, queste le sue iniziali, l’uomo che in pieno giorno ha prima seguito e poi aggredito una la giovane senese che si stava recando, a piedi, da porta Camollia a via Mameli, dove aveva lasciato in sosta la propria auto.
L’episodio è accaduto intorno alle 18:30 di ieri (2 giugno) quando una ragazza, 27enne, si è accorta che, all’altezza della Chiesa vicino alla sede della contrada di Camollia, un giovane di carnagione olivastra, con i capelli corti, la stava seguendo, guardandola con insistenza e cercando talvolta di affiancarla, senza mai levarle gli occhi di dosso, noncurante degli ostacoli che si trovava di fronte, rischiando di andare a scontrarsi con i passanti.
Un comportamento che ha spaventato la giovane al punto da farle allungare il passo sperando così di far desistere il suo “ammiratore”. Giunta all’altezza del secondo semaforo la ragazza ha aspettato il verde e si è lascia sorpassare.
Vistolo allontanare in direzione dei giardini la donna ha ripreso il cammino verso via Mameli ma, dopo qualche metro, se lo è visto spuntare dal nulla, alla propria destra. A quel punto l’aggressione: l’uomo ha afferrato la sua vittima sulla pancia e, bloccandola al fianco con la mano destra, le ha impedito di camminare. Poi, con l’altra mano l’ha toccata con violenza sui genitali.
Per un attimo lei, terrorizzata, è riuscita a divincolarsi cercando di colpire il suo aggressore con i pugni chiusi. o straniero, forse sorpreso dalla reazione della vittima, non si è arreso ed ha afferrato la giovane per un braccio, spingendola fino a farla cadere a terra.
Ne nasce una colluttazione durante la quale anche l’aggressore perde l’equilibrio e cade. Le urla della ragazza aggredita, a quel punto, hanno attirato, fortunatamente, l’attenzione dei passanti, uno dei quali è giunto in suo soccorso mettendo in fuga il violentatore. La ragazza impaurita ha chiamato la Polizia. La sala operativa della Questura di Siena ha immediatamente diramato la nota di ricerca del malvivente, descritto dalla vittima con molta precisione, visto fuggire in direzione della stazione ferroviaria. Gli agenti delle Volanti dopo pochissimi minuti hanno rintracciato un uomo corrispondente alle descrizioni fornite dalla giovane, sulla strada di Castellina in Chianti all’altezza dello Stellino. Una volta accertato che proprio lui era l’uomo che cercavano lo hanno arrestato per violenza sessuale. Ora la giovane donna può tirare un sospiro di sollievo.
Dagli ulteriori riscontri della Polizia è, peraltro, emerso che lo straniero, un albanese di 29 anni regolare sul territorio nazionale, aveva precedenti specifici. Oltre ad essere stato arrestato per rapina nel 2009, era stato infatti denunciato per violenza sessuale nel 2010 e, qualche mese fa, per atti contrari alla pubblica decenza.
La ragazza è stata accompagnata in Ospedale dove, dopo essere stata sottoposta a cure mediche, è stata dimessa con una prognosi di 3 giorni per contusioni e abrasioni riportate in seguito alla caduta e alla violenza subita.
Lo straniero si trova recluso presso il carcere di Santo Spirito in attesa del giudizio di convalida dell’arresto che si terrà domani, 04 giugno 2011.
