SIENA. In che modo le tecnologie digitali possono essere utilizzate per la valorizzazione dei beni culturali e ambientali? Quali esperienze esistono e come potranno evolversi in futuro?
Parte da questi interrogativi il workshop "Tradizione, tecnologie e comunicazione", organizzato dal corso di laurea in Scienze della comunicazione dell'Università di Siena in collaborazione con la Fondazione Musei senesi e la partecipazione di Studio Azzurro per il prossimo 22 maggio.
Il workshop si aprirà alle ore 10, presso l'aula 356 del complesso del San Niccolò, con i saluti del professor Maurizio Masini, organizzatore dell'iniziativa.
Seguirà l'intervento di Leonardo Sangiorgi, Carmen Leopardi e Daniele De Palma di Studio Azzurro, che proporranno una riflessione sull'uso delle tecnologie digitali per la valorizzazione delle tradizioni culturali presso i musei territoriali. Partendo da una ricognizione storica delle tappe che hanno segnato lo sviluppo della multimedialità negli allestimenti museali, si osserveranno alcuni esempi di musei narrativi che si configurano oggi come una evoluzione dei più "tradizionali" allestimenti di spazi sensibili.
Nel pomeriggio l'intervento del presidente della Fondazione Musei Senesi, Gianni Resti, e di alcuni direttori di musei multimediali, sarà l'occasione per tracciare un bilancio sull'efficacia delle tecnologie digitali in questo settore. Il dibattito si propone di ridefinire il concetto stesso di museo territoriale nel momento in cui la dotazione tecnologica digitale fa il suo ingresso nella organizzazione degli spazi in un contesto di innovazione fortemente orientato verso la interconnessione, la multimedialità e le reti.
Il workshop è rivolto agli studenti di licei tecnologici, agli studenti di Scienze della comunicazione, agli studenti di Scienze dei beni storico-artistici, musicali, cinematografici e teatrali, agli operatori del settore e a quanti siano interessati a questi temi.
La partecipazione è gratuita e non richiede iscrizione.
Tutte le informazioni e il programma sono disponibili on line all'indirizzo http://linus.media.unisi.it/tradizione.