SIENA. "La stampa e l'arte del XVI secolo. Invenzione e trasmissione dei modelli" è il titolo del seminario organizzato per martedì (5 maggio) dalla scuola di specializzazione in Beni storico artistici dell'Università di Siena.
Il seminario, che si terrà nell'aula meeting del Collegio Santa Chiara a partire dalle 15.30, sarà aperto dalla presentazione del professor Giovanni Maria Fara, seguito da Isabella Calidonna, che parlerà di "Diana Scultori. Mantova, Roma e le stampe di derivazione".
Proseguirà Francesco De Carolis con "Un messaggio affidato ad una bottiglia". Federico Barocci e l'incisione; appunti sui modelli, le forme e la loro fortuna", seguito dall'intervento di Giampaolo Di Stefano dal titolo "Sembrava un riccio. Il martirio di san Sebastiano: appunti sulla diffusione di un modello". Elisa Favilli parlerà de "La Madonna della scimmia. Dürer e Leonardo "un incontro" possibile", mentre Valentina Frascarolo interverrà su "Fortuna di una "visione" düreriana dopo il Concilio di Trento: la Trinità del 1511". Infine Francesco Lofano parlerà di "Stampe e Controriforma. Casi e problemi dall'Italia meridionale" e Angela Zagordo de "La litografia in Italia: l'esempio parmigiano nelle opere di Bresciani, Vigotti e Toschi".
Per informazioni: Segreteria della Scuola di Specializzazione tel. 0577 41622, e-mail <fanti@unisi.it.