Incontro gratuito con gli insegnanti venerdì 11 marzo dalle 15.00 alle 17.00
SIENA. Quale approccio didattico adottare nell’insegnamento delle materie umanistiche?Ne parla la dott.ssa Valentina Dazzi Responsabile Centro Educativo “Up-prendo” di Carpi, il primo Doposcuola specializzato per DSA d’Italia
Ragazzi con DSA, quale approccio utilizzare nell’insegnamento delle materie umanistiche? E’ questo il tema dell’incontro gratuito riservato ai docenti della scuola secondaria di secondo grado che si terrà venerdì 11 marzo dalle 15.00 alle 17.00 nell’ambito del corso di formazione “DSA:qual’è la ricetta?” promosso dall’Associazione SerenaMente in collaborazione con l’Istituto Sarrocchi e realizzato con il contributo della Compagnia Teatrale il Grappolo. Relatrice dell’incontro sarà la dott.ssa Valentina Dazzi Responsabile Centro Educativo “Up-prendo” di Carpi, il primo Doposcuola specializzato per DSA d’Italia. Focus dell’incontro sarà il metodo di insegnamento da utilizzare per promuovere nei ragazzi dislessici l’apprendimento delle materie umanistiche. Il ruolo dell’insegnante e le strategie che sarà in grado di mettere in atto sono un aspetto fondamentale della didattica legata a queste materie, viste le difficiolta di lettura e di comprensione del testo che sono riscontrate dai ragazzi con disturbi specifici dell’apprendimento. Per gli insegnanti che parteciperanno al corso, il valore aggiunto sarà rappresentato dalla lunga esperienza diretta maturata dalla dott.ssa Dazzi nei doposcuola specializzati. Il 18 marzo invece ci sarà il dott.Luca Grandi, Responsabile Centro Ricerche Anastasis; membro fondatore del GIpA, Gruppo di Informatica per l’Autonomia con la sua lezione Dislessia: istruzioni per l’uso che avrà come focus l’uso mappe concettuali. Il Corso proseguirà fino a fine maggio.