SIENA. La giunta comunale riunitasi oggi, giovedì 22 febbraio, ha approvato il progetto di modifica della linea S54 del trasporto pubblico locale, su proposta dell’assessore alla mobilità e ai trasporti Enrico Tucci. La nuova misura, adottata con l’obiettivo di incrementare la sicurezza stradale, prevede I’attivazione in via sperimentale, a partire da lunedì 26 febbraio, di una nuova configurazione: percorso invariato, con arrivo in piazza Indipendenza, nei giorni feriali fino alle ore 10:02 (ultima partenza) e in sei orari pomeridiani (15:02, 16:02, 17:02, 18.02, 19:02 e 20:02), mentre la linea sarà deviata in Piazza Matteotti, senza, quindi, transitare da via Esterna Fontebranda, per i restanti orari e nei giorni festivi domeniche comprese.
Al fine di garantire alla linea un accesso privilegiato al centro storico, dunque, è stata ripristinata in via sperimentale la fermata di fronte all’edificio di Poste Italiane in piazza Matteotti. La nuova configurazione della linea S54, si legge nella delibera, “riduce il rischio connesso alle manovre di svolta all’intersezione fra via di Città e via di Fontebranda del 64% e al contempo tutela gli interessi degli utenti del servizio del trasporto pubblico locale. L’incremento chilometrico della linea rientra nel perimetro previsto al tempo T2 per il Comune di Siena e non comporta pertanto costi aggiuntivi a carico del bilancio comunale”.
La nuova configurazione viene adottata in via sperimentale, per consentire eventuali modifiche che dovessero rivelarsi opportune in seguito al monitoraggio; consentirà agli utenti che, la mattina, hanno premura di arrivare a destinazione (luogo di lavoro o studio) di raggiungere rapidamente il centro, tutelando fino alle 10:02 il 38 per cento dei discesi complessivi e il 25 per cento dei saliti complessivi della giornata. La linea raggiungerà costantemente il centro storico in zone baricentriche (piazza Indipendenza o piazza Matteotti), che non impongono la percorrenza a piedi di tratti stradali in pendenza. Sarà, inoltre, tutelato il settanta per cento degli utenti complessivi delle fermate di Fontebranda, che sono quelle maggiormente penalizzate dal provvedimento, in quanto saranno servite giornalmente da 21 corse in luogo delle attuali 58. Analogamente, il rischio connesso alle manovre di svolta all’intersezione tra via di Città e via di Fontebranda sarà ridotto del 64 per cento: i transiti giornalieri all’incrocio passano da 58 a 21 per ogni senso di marcia, ovvero il 36% degli attuali. La nuova configurazione è stata ratificata dalla Regione Toscana durante la riunione del Gruppo Tecnico Territoriale dello scorso 9 febbraio e il Comune ha prodotto tutte le necessarie autorizzazioni ai fini della sicurezza stradale e del servizio.
La fermata di piazza Matteotti (fronte edificio postale) verrà ripristinata in via sperimentale, e sono in corso di valutazione altre posizioni nell’area; pertanto, il capolinea sarà inizialmente individuato da una palina provvisoria appoggiata sul marciapiede e verrà trasformato in fermata definitiva solo in seguito all’esito positivo della sperimentazione e dopo I’acquisizione di tutti i pareri necessari dagli organi competenti dal punto di vista storico-paesaggistico. Il servizio mobilità e trasporti del Comune dovrà approfondire la collocazione del nuovo capolinea, acquisendo i pareri necessari, e monitorare, in base ai dati che saranno forniti da Autolinee Toscane, l’utilizzo della linea da parte dell’utenza, al fine di attuare le modifiche che saranno necessarie per ottimizzare il numero delle corse che arrivano in piazza Indipendenza in funzione del loro reale uso.