Le protagoniste della mostra sono Rosa Esposito, Federica Martellini, Carlotta Parisi e Raffaella Zurlo. La collettiva, realizzata grazie contributo della Banca Monte dei Paschi di Siena e al patrocinio del Comune di Pienza, resterà aperta fino a sabato 29 agosto.
Carlotta Parisi, nata a Montalcino, dopo il diploma si è trasferita a Milano per frequentare la Scuola del Fumetto dove ha seguito il corso di illustrazione editoriale. Dopo gli studi ha collaborato come illustratrice free lance nel campo dell’editoria e della pubblicità. Nel 2001 è tornata a Montalcino dove ha aperto un piccolo laboratorio artigiano di oggetti realizzati con diversi materiali. Dall’ottobre 2008 si è avvicinata dell’antica tecnica dell’affresco, grazie al maestro vicentino Vico Calabrò, con il quale ha collaborato per la realizzazione di alcuni suoi affreschi, realizzandone anche di propri.
Raffaella Zurlo ha studiato presso il liceo artistico Orsoline di S.Carlo di Milano e successivamente ha frequentato L’Opificio delle Pietre Dure di Firenze, scuola statale di restauro, laureandosi nel dicembre 2003. La sua esperienza nel mondo della fotografia è iniziata nel 2001, frequentando una settimana di corso in camera oscura, con Jim Megargee. Successivamente ha partecipato ad altri workshop alla Fnac di Milano con Berengo Gardin, Alex Majoli e David Alan Harvey.
Rosa Esposito, nata a Meta di Sorrento, ha vissuto gran parte della sua vita a Roma, dove ha frequentato da adulta l’Istituto d’Arte San Giacomo e un corso di acquarello all’Università Popolare di Roma. Rosa descrive il suo impulso artistico non assoggettato alla fantasia fine a se stessa, ma alla contemplazione della realtà, alla ricerca di un “paesaggio dell’anima” libero e che possa resistere ai comportamenti volgari e incivili. Ispirata dai maestri del Rinascimento italiano e dagli Impressionisti francesi e dalla tradizione toscana della macchia, il suo intento è quello di cogliere l’atmosfera e lo spirito che pervade i luoghi, pur consapevole di essere lontana da un tempo che non sente appartenerle.
Federica Martellini, dopo il diploma ha frequentato il corso di decoratore esperto in tecniche di affresco rilasciato dall’Ecipa e, successivamente, ha ottenuto anche il diploma accademico di alta formazione artistica pareggiata alle accademie statali del corso di pittura rilasciato dall’Accademia di Belle Arti “Pietro Vannucci”. E’ stata protagonista di molte mostre del territorio e oggi è iscritta al corso di laurea di “ Scienze dei beni storico – artistici, musicali, cinematografici e teatrali presso la Facoltà di Lettere Filosofia di Siena.
Per maggiori informazioni è possibile contattare il numero 0578 755118 oppure visitare il sito internet www.teatropovero.it