Aprirà i lavori Donatella Buti e Biancamaria Rossi presidente e direttore dell’Asp, a seguire l’intervento di Marco Manfredi del Centro Romantico Gabinetto scientifico Letterario G.P Viesseux .
Il convegno vedrà anche la presenza del Presidente dell'Ente nazionale Sordi (Ens) , Ida Collu e del vicepresidente Franco Zatini. Tra gli altri relatori della giornata di venerdì (dalle 10,30 in poi) ci saranno: l’assessore ai Servizi Sociali del Comune di Siena Maria Teresa Fabbri, Mauro Barni (Università di Siena) , Maurizio Carnasciali (Accademia delle Belle Arti di Firenze), Giordano Bruno Barbarulli (Maggiorente Contrada della Tartuca), Raffaele Cagnazzo (Presidente Cgsi), Miriam Grottanelli de Santi (direttore Siena School for liberal arts) e Luigi Le Rose (docente Lis).
“La prima parte del nostro convegno – dice Donatella Buti Presidente Asp – è dedicata a ricordare la figura di Padre Pendola. Anche gli aspetti meno conosciuti, legati al passato, al rapporto con il territorio e in particolare a quello tra la Contrada della Tartuca e l’Istituto Pendola”.
“Nel pomeriggio invece – continua Buti – porremo l’attenzione sulle problematiche attuali dei sordi, le loro difficoltà per un pieno inserimento nella società, anche perché spesso vengono disattese normative a loro favore”.
Il giorno successivo, sabato 12 dicembre, nella Sala Gialla dell’Istituto Pendola (ore 10), avverrà la premiazione del Concorso nazionale “Tommaso Pendola” riservato a studenti sordi che mette il palio una borsa di studio di mille e cinquecento euro offerti dall’Asp. La giornata finirà con l’inaugurazione della mostra d’arte di Ruggiero Caputo presso la galleria d’arte Tommaso Pendola che ospita la opere dei pittori sordi.
L’Asp di Siena è l’erede delle finalità della vecchia Ipab Pendola e pone grande attenzione per gli interventi educativi ai sordi.
Già alla fine del 2006 il Consiglio di Amministrazione ha approvato una programmazione di massima a favore di una rinata progettualità per lo stesso complesso Pendola affinché questa struttura possa diventare un Centro storico della cultura dei sordi.
Già oggi l’Asp offre ai sordi, alcuni servizi fondamentali come l’attività di doposcuola, un laboratorio di informatica, la biblioteca, una rivista e una collana editoriale specializzata.
Il convegno è promosso dall’Asp, dalla sezione provinciale dell’Ens, con il contributo della Banca MPS e con il patrocinio del Comune di Siena.