SIENA. Da giovedì (7 maggio) fino a sabato 9 l’affetto e la vivacità dei bambini di Siena scalderanno il cuore degli ospiti del Campansi. Torna infatti “Nonni e Nipoti”, la manifestazione promossa dall’Avo in collaborazione con il Cral Campansi per offrire agli anziani della struttura e agli studenti delle scuole senesi un’occasione per incontrarsi e trascorrere qualche ora insieme, scambiandosi ricordi, racconti e piccoli doni.
Giovedì (7 maggio) alle 10 nella sala conferenze del Campansi i nonni racconteranno il loro vissuto attraverso le storie della loro vita. Alle 10,30 sarà allestita un mercatino di piccoli manufatti realizzati dagli ospiti del Campansi sotto la guida dei volontari dell’Avo. Venerdì (8 maggio) alle 10 gli studenti della scuola elementare Pascoli faranno visita agli anziani, mentre alle 16 presso il salone dell’istituto risuonerà la musica dal vivo del duo “ I Menestrelli”. Sabato 9 alle 10 il Campansi accoglierà il coro dei bambini della Contrada della Lupa che alle 16 lasceranno il posto alle voci bianche “Le mille e… una nota” dirette da Roberta De Giovanni.
Giovedì (7 maggio) alle 10 nella sala conferenze del Campansi i nonni racconteranno il loro vissuto attraverso le storie della loro vita. Alle 10,30 sarà allestita un mercatino di piccoli manufatti realizzati dagli ospiti del Campansi sotto la guida dei volontari dell’Avo. Venerdì (8 maggio) alle 10 gli studenti della scuola elementare Pascoli faranno visita agli anziani, mentre alle 16 presso il salone dell’istituto risuonerà la musica dal vivo del duo “ I Menestrelli”. Sabato 9 alle 10 il Campansi accoglierà il coro dei bambini della Contrada della Lupa che alle 16 lasceranno il posto alle voci bianche “Le mille e… una nota” dirette da Roberta De Giovanni.
“Per i nostri anziani – commenta Donatella Buti, presidente dell’Asp “Città di Siena” – è una grande gioia avere intorno tanti bambini, che incantano con le storie della loro giovinezza e coccolano con dolci e caramelle. Un piacere condiviso dai bimbi e dalle scuole, che sono sempre disponibili ad accogliere il nostro invito per ”Nonni e nipoti” e che, anzi, sono le prime a sollecitare queste occasioni di scambio reciproco. Per questo vogliamo ringraziare le insegnanti e le direzioni didattiche, che ogni anno ci sostengono con grande sensibilità