SIENA. Una Giornata di studio aperta al pubblico dal titolo “Ecodiversità. Tra ricerca, conservazione e gestione” è organizzata, in occasione dell’“Anno Internazionale della Biodiversità”, dal Dipartimento di Scienze Ambientali “G. Sarfatti” dell’Università degli Studi di Siena e dall’Accademia dei Fisiocritici martedì (13 aprile), con inizio alle ore 9,00, nella sede dell’Accademia in Piazzetta Silvio Gigli 2.
L’iniziativa si propone di diffondere la consapevolezza del ruolo fondamentale della diversità di geni, specie, ecosistemi e culture per lo sviluppo sostenibile e di contribuire allo sviluppo di nuovi modi di pensare e agire: la salvaguardia delle risorse naturali e dei servizi legati al buon funzionamento degli ecosistemi dipende infatti anche dai nostri comportamenti quotidiani e dalla riscoperta di tradizioni culturali locali. Il territorio senese è fortunatamente uno dei più conservati in Italia. Ne costituiscono memoria storica il Museo di Storia Naturale dell’Accademia dei Fisiocritici e il Museo e l’Orto Botanico dell’Università di Siena, le cui collezioni naturalistiche, a chiusura del programma, saranno oggetto di visita guidata con inizio alle ore 16,00.
Intervengono al convegno docenti e ricercatori della Facoltà di Scienze Matematiche, Fisiche e Naturali dell’Università di Siena, Accademici Fisiocritici, studenti, esperti in gestione di aree protette e conservazione della biodiversità. Sarà presente anche una collaboratrice del Segretariato del “Countdown 2010” (“Conto alla rovescia 2010”), un progetto di comunicazione lanciato dall’“Unione Internazionale per la Conservazione della Natura” (IUCN) che ha lo scopo di coinvolgere istituzioni pubbliche e private nella realizzazione degli impegni presi negli ultimi anni dai governi per ridurre il tasso di perdita di biodiversità entro il 2010.
Il programma completo della Giornata di studio è visibile agli indirizzi:
< http://www.unisi.it/dl2/20100330181821357/eco_conferenza.pdf
< http://www.accademiafisiocritici.it/it/pdf/ecodiv2010.pdf
L’iniziativa si propone di diffondere la consapevolezza del ruolo fondamentale della diversità di geni, specie, ecosistemi e culture per lo sviluppo sostenibile e di contribuire allo sviluppo di nuovi modi di pensare e agire: la salvaguardia delle risorse naturali e dei servizi legati al buon funzionamento degli ecosistemi dipende infatti anche dai nostri comportamenti quotidiani e dalla riscoperta di tradizioni culturali locali. Il territorio senese è fortunatamente uno dei più conservati in Italia. Ne costituiscono memoria storica il Museo di Storia Naturale dell’Accademia dei Fisiocritici e il Museo e l’Orto Botanico dell’Università di Siena, le cui collezioni naturalistiche, a chiusura del programma, saranno oggetto di visita guidata con inizio alle ore 16,00.
Intervengono al convegno docenti e ricercatori della Facoltà di Scienze Matematiche, Fisiche e Naturali dell’Università di Siena, Accademici Fisiocritici, studenti, esperti in gestione di aree protette e conservazione della biodiversità. Sarà presente anche una collaboratrice del Segretariato del “Countdown 2010” (“Conto alla rovescia 2010”), un progetto di comunicazione lanciato dall’“Unione Internazionale per la Conservazione della Natura” (IUCN) che ha lo scopo di coinvolgere istituzioni pubbliche e private nella realizzazione degli impegni presi negli ultimi anni dai governi per ridurre il tasso di perdita di biodiversità entro il 2010.
Il programma completo della Giornata di studio è visibile agli indirizzi:
< http://www.unisi.it/dl2/20100330181821357/eco_conferenza.pdf
< http://www.accademiafisiocritici.it/it/pdf/ecodiv2010.pdf