SIENA. L’edilizia è uno dei settori trainanti per l’economia a Siena e nella sua provincia. Le associazioni di rappresentanza delle aziende ed i sindacati dei lavoratori faranno il punto sulla situazione con gli “Stati generali dell’edilizia” in programma il prossimo 12 aprile alla Cassa edile di Siena (inizio alle ore 9) in via Rinaldo Franci, presso piazza La Lizza.
Per una volta saranno dalle stessa parte del tavolo i rappresentanti delle imprese e quelle dei lavoratori. Ance, Cna, Confapi, Confartigianato, Legacoop, Confcoperative, Cgil, Cisl e Uil, tutti insieme per fare l’analisi del settore, proponendo iniziative e correttivi per cercare le soluzioni utili al rilancio del comparto. I numeri sono significativi: le imprese coinvolte sono circa 5000, alle quali vanno sommati le centinaia di agenti immobiliari, le 30 imprese estrattive, i liberi professionisti, oltre a tutte le piccole imprese che vivono del commercio di materiale edile, idraulico ed elettrico in generale, oltre all’indotto che grava su queste attività.
L’apertura dei lavori degli Stati Generali delle Costruzioni sarà affidata a Giuliano Ianunzio, presidente Cna Costruzioni Siena, che analizzerà lo stato del settore dal punto di vista delle associazioni imprenditoriali, industriali, artigiane e cooperative. La parola passerà poi a Maurizio Ferretta, componente Ctl Lega Cooperative che farà un’analisi dell’edilizia legata alle politiche abitative, riportando il punto di vista delle cooperative di abitazioni. Un intervento tecnico sulle proposte dei sindacati dei lavoratori per il rilancio del settore sarà fatto da Luca Turchetti, segretario generale Fillea-Cgil. La parola passerà poi alle istituzioni, con il sindaco di Siena, Maurizio Cenni, il presidente della Banca Mps, Giuseppe Mussari, il presidente della Fondazione Mps, Gabriello Mancini, e per finire interverrà il presidente della Provincia, Simone Bezzini. Le conclusioni del convegno e l’illustrazione della piattaforma comune degli stati generali sarà fatta da Francesco Picciolini, presidente Ance Siena.
Per una volta saranno dalle stessa parte del tavolo i rappresentanti delle imprese e quelle dei lavoratori. Ance, Cna, Confapi, Confartigianato, Legacoop, Confcoperative, Cgil, Cisl e Uil, tutti insieme per fare l’analisi del settore, proponendo iniziative e correttivi per cercare le soluzioni utili al rilancio del comparto. I numeri sono significativi: le imprese coinvolte sono circa 5000, alle quali vanno sommati le centinaia di agenti immobiliari, le 30 imprese estrattive, i liberi professionisti, oltre a tutte le piccole imprese che vivono del commercio di materiale edile, idraulico ed elettrico in generale, oltre all’indotto che grava su queste attività.
L’apertura dei lavori degli Stati Generali delle Costruzioni sarà affidata a Giuliano Ianunzio, presidente Cna Costruzioni Siena, che analizzerà lo stato del settore dal punto di vista delle associazioni imprenditoriali, industriali, artigiane e cooperative. La parola passerà poi a Maurizio Ferretta, componente Ctl Lega Cooperative che farà un’analisi dell’edilizia legata alle politiche abitative, riportando il punto di vista delle cooperative di abitazioni. Un intervento tecnico sulle proposte dei sindacati dei lavoratori per il rilancio del settore sarà fatto da Luca Turchetti, segretario generale Fillea-Cgil. La parola passerà poi alle istituzioni, con il sindaco di Siena, Maurizio Cenni, il presidente della Banca Mps, Giuseppe Mussari, il presidente della Fondazione Mps, Gabriello Mancini, e per finire interverrà il presidente della Provincia, Simone Bezzini. Le conclusioni del convegno e l’illustrazione della piattaforma comune degli stati generali sarà fatta da Francesco Picciolini, presidente Ance Siena.