SIENA. Ripensare il Mediterraneo. Un compito dell'Europa. E' il titolo del convegno che si terrà a Siena il 30 maggio. Ed è anche un invito al "vecchio continente" per tessere le fila di una riflessione che è storica e politica, e davvero centrale per costruire il nostro futuro. Ne parleranno insieme scrittori italiani, algerini, bosniaci, portando il proprio punto di vista, la propria capacità e di raccontare, consegnando poi all'Europa la propria esperienza oltre che il compito di continuare il cammino.
E' questo il convegno internazionale che Siena ospita il 30 maggio. Palcoscenico privilegiato per seguire le rappresentazioni e le scritture, il Santa Maria della Scala, la Sala S.Galgano. Si inizia alle 9.30 per concludere la sera con lo spettacolo musicale. Saranno protagonisti, tra gli altri, lo scrittore algerino Tahar Lamri, la scrittrice armena Antonia Arsalan, lo scrittore bosniaco Predrag Matvejevic, lo scrittore tunisino Abdelwahab Meddeb, lo scrittore italiano Vincenzo Consolo, lo scrittore turco Zafer Senocak.
L'iniziativa dal Comune di Siena insieme all'Associazione per la storia e le memorie della Repubblica e l'Università di Siena. Il convegno ha il contributo della Fondazione Monte dei Paschi.
Ricchissimo il programma. Alle 9.30, Laura Barile e Antonio Prete aprono i lavori con letture di frammenti di poesie tratte dai classici del XX secolo sul Mediterraneo. Alle 10.30, Abdelwahad Meddeb con "Dante e Ibn Arabi". Alle 12, "L'alfabeto arabo" di Tahar Lamri, accompagnato dalle fotografie di Mimmo Jodice.
Nel pomeriggio, alle 15.20, la tavola rotonda "Letture e discorsi sul tema: ripensare il Mediterraneo". Introduce e coordina Predrag Matvejevic, partecipano Abdelwahad Meddeb, Tahar Lamri, Predrag Matvejevic, Zafer Senocak, Antonia Arslan. Alle 18.30, "Letture d'autore e conclusioni" con Vincenzo Consolo. Alle 19, il film "Il tempo del dopo" di Laura Angiulli, introdotto da Predrag Matvejevic. Infine, alle 20.30, cena e spettacolo musicale. Suoneranno "Bidaaya", un gruppo di musica libanese, e "Almaviva" un gruppo musicale poliedrico composto dalla voce di Amina, dalla chitarra mandolino di Nicola Corti, dalla chitarra portoghese e mandola di Marcello Menighetti e dalle percussioni di Aldo Viti. L'ingresso è gratuito. Per informazioni e approfondimenti è possibile contattare il comune di Siena ai numeri 0577 292109 – 0577 292209, oppure scrivere una mail a <alessandra.guerrini@comune.siena.it o visitare il sito <www.comune.siena.it/cultura.