La conferenza sarà dedicata ai Giusti, famiglia nobile colligiana, e sarà tenuta da Alessia Zappelli, collaboratrice all'Università di Pisa nei corsi della facoltà di Scienze politiche, specializzata in Storia delle istituzioni politiche e studiosa delle relazioni tra le istituzioni politiche delle città e le più importanti famiglie della Toscana, che, negli anni passati, ha già portato il proprio contributo alle conferenze sulla storia colligiana. Il ciclo di appuntamenti “Colle nella storia” andrà avanti fino a venerdì 12 febbraio, con altri quattro incontri settimanali per riscoprire la storia e la vita quotidiana di Colle di Val d’Elsa nei secoli scorsi.
Dopo il successo di visitatori riscontrato fino alle ultime settimane, è stata prorogata fino a domenica 21 febbraio la mostra allestita nei locali dell’ex esattoria comunale, in Piazza Arnolfo, e dedicata a “L’insediamento del vescovo. Riti religiosi e sociali di un paese toscano”. L’esposizione fotografica, curata dal Centro Fotografico, ricorda – attraverso le immagini scattate da Giampiero Muzzi con la collaborazione di Ferruccio Malandrini e di Marcello Braccagni – l’arrivo di monsignor Fausto Vallainc a Colle di Val d’Elsa il 13 settembre del 1970. La mostra è aperta tutti i giorni dal martedì al venerdì, dalle ore 17 alle ore 20 e il sabato e la domenica è aperta anche la mattina, dalle ore 10 alle ore 12. Il piano inferiore dei locali – un tempo caveau della banca che vi aveva sede – ospita anche una suggestiva scultura in cristallo che riproduce un pastorale. L’opera è stata realizzata dalla cristalleria colligiana Duccio di Segna, su idea di Giampiero Muzzi e disegno dell’architetto Duccio Santini.