SIENA. Vecchi modi di dire senesi che si mescolano a novelle europee tra ironia e satira con un unico bersaglio: gli abitanti di Montieri. Domani (25 settembre) cala il sipario su “A veglia nell’Orto” (ore 20 – Orto de’ Pecci, Siena), il progetto culturale di Aresteatro per la regia di Francesco Burroni in collaborazione con il Laboratorio del Sonetto e la Cooperativa La Proposta.
“Le storie medioevali dei montierini” è l’ultimo appuntamento in programma con Francesco Burroni e Silvia Bruni e ospiti i poeti del Laboratorio del Sonetto, Antonio Tasso e Antonio Bianciardi.
La serata sarà incentrata sul paese degli sciocchi, nomea che all’epoca della Repubblica senese era toccata a Montieri (oggi provincia di Grosseto). Lo spettacolo a base di novelle, sonetti e canti popolari, prende le mosse dal volume di Florio Carnesecchi che ha raccolto le varie versioni delle novelle dei montierini e nel corso della serata fornirà agli spettatori un quadro storico dettagliato.
A far da gustosa cornice alla serata poetica (che in caso di maltempo si svolgerà all’interno del ristorante) anche una cena con menu di piatti tipici a base di costoleccio e salsiccioli alla brace con la legna dei boschi di Montieri, fagioli all'olio e dolce, con possibili alternative per i vegetariani.
Info e prenotazioni: tel 0577-222201 <info@ortodepecci.it