SIENA. La mostra ‘A ritrovar la Diana’ è giunta all’ottava edizione ed è capace di coinvolgere quasi trecento alunni di scuole elementari e medie inferiori di Siena e provincia.
L’iniziativa si inserisce nell’ambito del progetto ‘Siena e l’acqua’, promosso dai volontari dell’Associazione La Diana, in accordo con l’Amministrazione Comunale ed il Provveditorato agli Studi di Siena. Un modo per far conoscere più da vicino il passato della nostra città e far apprezzare un inestimabile patrimonio come quello dei Bottini (gli acquedotti medievali senesi), inducendo nel contempo i ragazzi a riflettere su aspetti relativi alla problematica ‘acqua’, nella convinzione che ciò possa contribuire a far superare comportamenti improntati all’irrazionale utilizzo ed allo spreco di questa preziosa risorsa. Dopo un intervento teorico in tutte le scuole ammesse al progetto, durante il quale è stato proiettato materiale multimediale, le guide de La Diana hanno accompagnato i ragazzi alla visita di un tratto del Bottino Maestro di Fonte Gaia.
Il progetto, grazie alla fattiva collaborazione del Comune di Siena, culminerà con l’esposizione dei lavori eseguiti dalle 15 classi partecipanti e nati da un’elaborazione originale e creativa dell’esperienza realizzata. La mostra, che avrà luogo presso il Cortile del Podestà di Palazzo Pubblico, sarà inaugurata venerdì 29 maggio alle ore 10,30 nella Sala delle Lupe e rimarrà aperta fino al pomeriggio di sabato 30 maggio. All’inaugurazione presenzieranno Pietro Ligabue, presidente de La Diana, e il sindaco Maurizio Cenni o un assessore della Giunta Comunale.
L’iniziativa si inserisce nell’ambito del progetto ‘Siena e l’acqua’, promosso dai volontari dell’Associazione La Diana, in accordo con l’Amministrazione Comunale ed il Provveditorato agli Studi di Siena. Un modo per far conoscere più da vicino il passato della nostra città e far apprezzare un inestimabile patrimonio come quello dei Bottini (gli acquedotti medievali senesi), inducendo nel contempo i ragazzi a riflettere su aspetti relativi alla problematica ‘acqua’, nella convinzione che ciò possa contribuire a far superare comportamenti improntati all’irrazionale utilizzo ed allo spreco di questa preziosa risorsa. Dopo un intervento teorico in tutte le scuole ammesse al progetto, durante il quale è stato proiettato materiale multimediale, le guide de La Diana hanno accompagnato i ragazzi alla visita di un tratto del Bottino Maestro di Fonte Gaia.
Il progetto, grazie alla fattiva collaborazione del Comune di Siena, culminerà con l’esposizione dei lavori eseguiti dalle 15 classi partecipanti e nati da un’elaborazione originale e creativa dell’esperienza realizzata. La mostra, che avrà luogo presso il Cortile del Podestà di Palazzo Pubblico, sarà inaugurata venerdì 29 maggio alle ore 10,30 nella Sala delle Lupe e rimarrà aperta fino al pomeriggio di sabato 30 maggio. All’inaugurazione presenzieranno Pietro Ligabue, presidente de La Diana, e il sindaco Maurizio Cenni o un assessore della Giunta Comunale.