SIENA. Il premio internazionale per la libertà di stampa nel mondo “Città di Siena-Isf”, arrivato all'ottava edizione è stato assegnato a due giovani giornalisti che operano in Afghanistan, con una grande attenzione ai diritti delle persone, delle donne in particolare, e alla libertà di informazione in rete. I riconoscimenti saranno consegnati a Sayed Parwez Kambakhsh e Nasim Fekrat. La cerimonia di consegna del Premio “Città di Siena-Isf”, l'unico in Italia assegnato a giornalisti stranieri, si terrà domani (28 novembre) a Palazzo Squarcialupi, in Piazza Duomo, alle 11. Saranno presenti Pino Scaccia (inviato Rai in Afghanistan), Nasim Fekrat, Youqub Ibrahimi (fratello di Kambakhsh e anch'egli giornalista), assieme a Lorenzo Garibaldi, assessore alla Pace e Cooperazione Internazionale del Comune di Siena, Anna Carli, presidente della Fondazione Derek Barnabei, Stefano Neri, segretario di Information Safety and Freedom (Isf), Annet Hennemann direttrice dell'Hidden Theatre di Volterra che in prima nazionale presenterà, alla consegna del premio, lo spettacolo-reportages "Imraa, Jin, Xanman, Donne". Saranno protagoniste storie vere di donne del medio oriente, donne che hanno lottato, gridato per i loro diritti in piazza a Kabul e Tehran. Uno spettacolo scenograficamente suggestivo e con forti emozioni, di cui saranno protagoniste donne con il burka.