Lo organizzano NonunadimenoSiena e Movimento Pansessuale - Arcigay Siena
SIENA. Come negli anni passati anche in questo 8 marzo, in tutto il mondo, migliaia di donne e persone LGBTQAI+ si riverseranno per le strade per ribadire con forza come sia necessario lottare collettivamente per dare una risposta a questa società basata sulla violenza sistemica di cui le guerra è una delle espressioni più organizzate e intense. Contro la guerra dei potenti, reclamiamo un’Europa senza confini, democratica e solidale.
Per questo ci opponiamo all’aumento delle spese belliche e all’uso della forza militare da parte dell’UE per la risoluzione di questo conflitto, perché questi interventi non hanno mai portato pace, ma solo altre violenze e devastazioni e perché sappiamo che a pagare il prezzo più alto saranno i poveri, le donne, le persone migranti bloccate ai tanti confini, usate come armi in una guerra vecchia come il mondo eppure sempre nuova.
Siamo dalla parte delle donne e persone LGBTQIA+ che sono le più esposte a violenze e stupri mentre sono costrette a reggere un tessuto sociale e un welfare già in crisi dopo la pandemia e il cui peso ricadrà ancora più su di loro.
Siamo con le sorelle ucraine in Italia. Moltissime di loro lavorano in nero, nell’invisibilità delle nostre case, spesso in condizioni di emarginazione e sfruttamento.
Siamo con le femministe russe e con tutti coloro che in Russia si stanno ribellando al governo autoritario di Putin, sfidando la repressione più dura.
Siamo con chi in tutto il mondo resiste e si organizza per ribaltare queste condizioni e per immaginare e costruire altri modi di vivere e altri futuri.
Martedì 8 marzo 2022, la marea transfemminista scende in piazza in sciopero per far tacere immediatamente le armi. FUORI LA GUERRA DALLA STORIA.
NonunadimenoSiena
Movimento Pansessuale – Arcigay Siena