Carletti: "I voli per il trasporto d'organi hanno questa priorità"
SIENA. Venuti a conoscenza della lettera a firma del Coordinatore del Trasporto di organi della Misericordia di Siena, noi dipendenti della struttura aeroportuale vogliamo esprimere tutto il nostro dispiacere e la nostra amarezza per i gravissimi disagi che la chiusura aeroportuale sta arrecando al Servizio Sanitario.
Ci preme ricordare che in venti anni, per voli umanitari e per voli ambulanza, il personale antincendio dell’aeroporto ha sempre effettuato il servizio a qualsiasi ora del giorno e della notte, senza alcuna limitazione. Benché non fosse prevista alcuna reperibilità, con un preavviso inferiore alle tre ore, anche nel cuore della notte, il personale si è sempre reso disponibile ad accogliere richieste di voli per trasporto d’organo.
Data l’importanza della causa e prescindendo dalle posizioni criticabili assunte dai Soci e dal Liquidatore, il personale aeroportuale, che al momento si trova in Cassa Integrazione a zero ore, si rende disponibile sin da subito ad assicurare il servizio antincendio.
Allo stesso tempo, il post holder dell’infrastruttura (responsabile dello svolgimento dell’attività aeroportuale in sicurezza), anche se in Cassa Integrazione a zero ore, farà tutto quanto necessario per il mantenimento dell’aeroporto in sicurezza, secondo le procedure accordate con Enac.
Il direttore Marco Carletti
Da Aeroporto di Siena riceviamo e pubblichiamo
A rettifica di quanto da Voi pubblicato si precisa che il personale si rende disponibile ad effettuare i voli per i trapianti di organo ma spetta pur sempre al Liquidatore ed ai Soci autorizzare l?apertura aeroportuale.
Senza autorizzazione, purtroppo il personale non può entrare in servizio, nemmeno per i trapianti di organo.