Sequestrati dalla Polizia 3mila euro e 60 grammi di stupefacente
SIENA. La Polizia era sulle sue tracce da alcuni mesi, seguendo indagini su cittadini, italiani e stranieri, dediti allo spaccio di stupefacenti nella nostra provincia, soprattutto nel fine settimana, e ieri (7 novembre), gli uomini della Squadra mobile hanno sorpreso in flagranza di reato un giovane albanese, che si era dato appuntamento con due connazionali, portandosi dietro il figlio di 3 anni.
I 3 albanesi di 23, 25 e 28 anni sono stati arrestati per detenzione ai fini di spaccio di stupefacenti dopo essere stati trovati in possesso di circa 60 gr di cocaina e 3mila euro in denaro contante.
I tre stranieri si erano incontrati nel pomeriggio a Firenze – Certosa, nell’area di sosta vicina al casello autostradale, dove Alban Kajo, 28 enne residente in provincia di Siena e regolare sul territorio nazionale, è arrivato partendo dalla nostra città a bordo della propria autovettura in compagnia del figlio di 3 anni. Circostanza che ha reso ancora più fondati i sospetti degli investigatori che lo hanno seguito. Nella sua logica, avere il piccolo al seguito gli avrebbe consentito di “dare meno nell’occhio” e di non ingenerare indizi in caso di controlli da parte delle Forze di Polizia.
Dalle indagini svolte è emerso che Olsion Fishka, 25 enne, anche lui in regola con le norme di soggiorno sul territorio nazionale, era arrivato a Firenze in treno proveniente da Fano, con la droga da consegnare al connazionale da piazzare sul territorio senese. Sul luogo dell’appuntamento si era fatto accompagnare a bordo di ciclomotore dall’altro complice, Ervin Rakipi, il più giovane dei tre, residente nel capoluogo toscano e in possesso del permesso di soggiorno.
Nell’appartamento di Fano del 25 enne Olsion Fishka, a seguito della perquisizione “delegato” ai colleghi della Questura di Pesaro, sono stati trovati circa 6 grammi di “hashish” e un dettagliato registro sul quali erano annotati tutti i soggetti che avevano ricevuto la droga con le relative somme di denaro, dovute come corrispettivo. Tra gli acquirenti compare anche Alban Kajo e i 3000 euro trovati a Firenze – Certosa. Durante la perquisizione i poliziotti di Pesaro hanno anche arrestato un giovane albanese, convivente del Fiscka, trovato in possesso di documenti falsi.
Tutti e tre gli arrestati sono stati accompagnati nel carcere fiorentino di Solliciano a disposizione dell’Autorità giudiziaria.
Tutti e tre gli arrestati sono stati accompagnati nel carcere fiorentino di Solliciano a disposizione dell’Autorità giudiziaria.
