SIENA. Acquedotto del Fiora Spa ha già attivato le procedure per stipulare una convenzione con Poste Italiane Spa che permetta agli utenti la domiciliazione del pagamento delle bollette anche tramite conto corrente postale.
A breve le due aziende definiranno i dettagli dell’accordo in modo tale da consentire, già a partire dalla prossima fattura emessa, il pagamento diretto ai titolari di conto corrente postale.
L’opzione del pagamento tramite le Poste Italiane Spa, presumibilmente disponibile entro il prossimo mese di settembre, andrà quindi ad aggiungersi alla possibilità di saldare i propri conti nei confronti del gestore del Servizio Idrico Integrato attraverso il proprio conto corrente bancario.
In questa fase, gli utenti che non definiranno la procedura di domiciliazione prima del ricevimento della prossima bolletta, saranno rimborsati dell’importo di 40 euro, comprensivo degli eventuali interessi maturati, nella successiva fattura. La domiciliazione bancaria è attivabile con tutti gli istituti bancari italiani.
Cauzione
Per tutti coloro che non hanno invece attivato nessun tipo di domiciliazione bancaria, e che rientrano nella categoria utenze residenziali-domestiche (1^ casa) già esistenti, è prevista la rateizzazione del versamento della cauzione di 40 euro.
In questo caso, infatti, la cauzione sarà addebitata da Acquedotto del Fiora Spa in due diversi importi, ciascuno di 20 euro, addebitati rispettivamente nella fattura in arrivo per il secondo semestre 2009 e successivamente nel primo semestre 2010.
Non possono invece usufruire della rateizzazione del versamento della cauzione tutte le altre tipologie di utenze, ovvero le domestiche (2^ casa) e le utenze di nuova attivazione, che verseranno l’importo di 40 euro in un’unica soluzione, a partire dalla prossima bolletta.
Esenzioni e agevolazioni
Sono esentati dal pagamento della cauzione di 40 euro e possono usufruire di una riduzione sul costo della bolletta del 70% (compresa la quota fissa) tutti i nuclei familiari con indicatore Isee fino a 7.825 euro e i nuclei familiari con indicatore Isee fino a 10.836 euro in presenza di: almeno un componente portatore di handicap (certificazione Asl); un componente con un grado di invalidità superiore al 66% (certificazione Asl); un nucleo familiare interamente composto da ultrasessantacinquenni e, infine, nel caso di un componente che, a causa di particolari condizioni mediche, necessiti di un significativo maggior utilizzo di acqua (certificazione Asl).
La bolletta è ridotta del 50%, con esenzione dal pagamento della cauzione, anche per i nuclei familiari composti da 4 o più persone con indicatore Isee fino a 11.696 euro.