Ritrovate da un cittadino che ha chiamasto Poste Italiane

SIENA. Un cittadino ha trovato in un campo due buste piene di lettere ed ha contattato Poste Italiane, queste ultime si sono rivolte alla Polizia, la quale – con la sua sezione postale – non ha avuto difficoltà a risalire al portalettere “infido”. Le buste, infatti, riportano un codice a barre, da cui è stato possibile risalire all’autore del del gesto.
Si tratta di G. D., diciannovenne, residente in provincia di Siena, impiegato presso una società di servizi postali, che è stato denunciato per il reato di soppressione di corrispondenza.
Si tratta di G. D., diciannovenne, residente in provincia di Siena, impiegato presso una società di servizi postali, che è stato denunciato per il reato di soppressione di corrispondenza.