Sabato a Montepulciano giornate finale e premiazioni delle classi
SIENA. Sabato (25 maggio), negli spazi del Centro Visite “La Casetta” di Montepulciano, si conclude il percorso educativo “Il Cibo senza Valigia”, promosso dal Settore Sviluppo Rurale della Provincia di Siena per diffondere la conoscenza dei prodotti di filiera corta e dei cibi stagionali nelle scuole primarie di Siena e provincia. La giornata finale, in programma a partire dalle ore 9, vedrà la nomina di 115 giovanissimi esperti in prodotti locali, che sabato saranno premiati dalla Provincia per l’impegno mostrato nel diffondere la cultura del cibo del proprio territorio, dopo aver esposto gli elaborati realizzati nel corso dell’anno scolastico. Nell’occasione, verranno illustrati dai ragazzi stessi i percorsi didattici per adulti elaborati da ciascuna classe per sensibilizzare genitori, parenti e amici verso una maggiore conoscenza dei prodotti toscani e una più ampia consapevolezza del peso delle nostre scelte alimentari.
Il progetto “Il Cibo senza valigia”. Il progetto, giunto alla seconda edizione, ha coinvolto gli alunni di sei classi del quinto e quarto anno delle scuole primarie di Sarteano, Chiusi, Castelnuovo Berardenga e Monteriggioni in un percorso di educazione alimentare volto a scoprire le basi di un consumo consapevole, a partire dal cibo prodotto sul proprio territorio. Il percorso si è articolato in tre incontri in aula ed è stato realizzato dalla cooperativa sociale Aranciablù, in collaborazione con l’associazione Erbandando. Le operatrici, nel corso dell’anno scolastico, hanno accompagnato i ragazzi verso i grandi temi riguardanti il rapporto tra alimentazione e territorio, salute e sostenibilità ambientale. Durante il primo incontro, i bambini si sono calati nei panni dei piccoli allevatori locali per approfondire la conoscenza di alcuni prodotti agro-caseari e individuare le modalità più adatte a ottenere una produzione di alta qualità e al tempo stesso sostenibile per l’ambiente.
Nel secondo incontro l’approccio esperienziale ha permesso agli alunni di “toccare con mano” gli alimenti studiati e i processi di preparazione dei cibi, a partire dal prodotto agricolo “senza valigia”: dalla macinatura delle farine dei grani antichi, alla tiratura della pasta fresca, dalla panificazione con pasta madre e all’impasto di biscotti. Nel corso del terzo incontro le classi hanno infine completato la propria missione di piccoli ricercatori cimentandosi nell’elaborazione di un vero e proprio percorso didattico rivolto agli adulti, che nel corso della giornata finale di sabato 25 maggio potranno apprendere dai piccoli molte notizie riguardanti il cibo di casa nostra. La giornata finale di sabato 25 maggio rappresenterà un momento gioioso di condivisione e consapevolezza quale dovrebbe essere quotidianamente il nostro rapporto con l’obiettivo che i piccoli ricercatori continuino a portarlo con sé con lo stesso entusiasmo in ogni fase della propria vita.
Per maggiori informazioni, è possibile consultare il sito www.green.terresiena.it oppure inviare un’e-mail all’indirizzo terredisienafilieracorta@provincia.siena.it.