SIENA. Quasi 5 milioni di euro per interventi a sostegno dei minori e delle loro famiglie. E' il bilancio del comune di Siena per rispondere ai bisogni delle persone.
"Particolare attenzione nelle politiche sociali del Comune è rivolta alle famiglie – spiega Maria Teresa Fabbri, assessore alle Politiche Sociali – specialmente a quelle che per le loro condizioni personali o socio-economiche non sono in grado di svolgere adeguatamente il loro ruolo genitoriale. Le azioni di supporto riguardano assistenza economica, prestazioni domiciliari sociali, assistenza educativa, servizio educativo professionale, interventi diurni e residenziali per minori privi di riferimenti familiari, servizio di mediazione e consulenza familiare, sostegni educativi a domicilio e presso strutture, consulenze psicologiche. Un ventaglio ampio di attività che hanno al centro minori e i loro genitori".
Il totale della spesa per questo insieme di servizi è stato nel 2006 di 2.241.328 di euro ed è cresciuto nel 2007 fino a raggiungere 2.523.292 euro.
Nel dettaglio, tra i servizi centrali sono i Centri di aggregazione giovanile 'Input', 'Oltre & Altro', 'Sale & Pepe', 'Spazio Aperto'. Hanno avuto circa 600 utenti nel 2006 e 650 nel 2007. Qui i giovani, con l'aiuto di adulti qualificati, possono sviluppare interessi e prendere coscienza dei propri diritti e dei propri doveri. Le attività realizzate sono tese alla costruzione del senso di appartenenza alla comunità sociale ed a favorire e migliorare i rapporti fra giovani e l'ambiente sociale (famiglia, scuola, gruppi giovanili informali). Coloro che frequentano i quattro Centri di Aggregazione Giovanile sono giovani di età compresa fra 14 e 22 anni.
Importanti anche le attività estive per minori. Circa 2200 i bambini e i ragazzi che hanno partecipato alle attività estive, servizio rivolto ai minori di età compresa tra i 6 ed i 18 anni (per oltre 3.400 turni in quanto alcuni bambini partecipano a più di un turno). Le attività estive sono un momento educativo e di socializzazione ma anche un importante sostegno al ruolo genitoriale nel periodo estivo quando le scuole sono chiuse. Il Comune di Siena contribuisce per circa il 50% ai costi delle attività. Questo ha permesso l'accesso al servizio anche da parte di quelle famiglie con basso reddito che sarebbero state impossibilitate a proporre autonomamente tali vacanze ai propri figli. Oltre il 95 % sia dei genitori che dei figli ha espresso un giudizio positivo sulle attività svolte.
Ed ancora, tra le altre attività, il servizio di assistenza educativa si è rivolto a 36 casi nel 2006 e 49 nel 2007, il servizio educativo professionale ha coinvolto 54 persone nel 2006 e 57 nel 2007. Il servizio di mediazione e consulenza familiare si è rivolto a 8 persone nel 2006 e 11 nel 2007, il servizio di prestazioni residenziali 20 nel 2006 e 21 nel 2007. Inoltre, 11 servizi e prestazioni diurne nel 2006 e 9 nel 2007. 104 sono stati gli interventi economici per il minimo vitale nel 2006 e 105 nel 2007, 23 nel 2006 gli interventi economici per alloggio e 27 nel 2007.
Per contrarstare il disagio giovanile e le nuove dipendenze il Comune partecipa alla costruzione di una rete di interventi in sinergia con i servizi Ausl7 di Salute Mentale e delle Tossicodipendenze. In particolare, tra il 2006-2007 il Comune ha partecipato alle giornate informative e seminari presso le scuole, Centri di Aggregazione Giovanile, Contrade e altre sedi di incontro; ha realizzato spot televisivi da parte dei ragazzi trasmesso sul Canale Civico Senese; ha svolto ascolto e contatti delle persone con le sedi dei servizi facenti parte della rete di interventi di prevenzione e cura ed un lavoro sinergico tra il Servizio Sociale Professionale e le altre Istituzioni Pubbliche per la predisposizione di progetti assistenziali a favore delle persone che richiedono servizi e prestazioni difficoltà personali e relazionali