FIRENZE. I valori di mercato al metro quadro, forniti grazie all’elaborazione dei dati messi a disposizione da Basic Soft attraverso FiaipPrice, mostrano che nel 2023 il numero di compravendite ha registrato una flessione rispetto all’anno precedente. I numeri rimangono comunque positivi soprattutto rispetto ai dati post pandemia. La fotografia sull’andamento del mercato immobiliare del 2023 è stata presentata questa mattina da “Fiaip monitora” a palazzo Strozzi Sacrati. La Federazione degli Agenti Immobiliari Professionali ha illustrato la rilevazione dei valori di mercato di tutte le province toscane fornendo dati e un quadro preciso
“Vorrei ringraziare Fiaip Toscana – ha detto il presidente Eugenio Giani- con la quale portiamo avanti una collaborazione importante che ci consente, ormai da qualche anno, di poter avere un punto di vista preciso e dettagliato sull’andamento del mercato immobiliare in Toscana, grazie ai dati dell’Osservatorio regionale. Capire questo mercato significa capire i processi di trasformazione che investono la società. L’andamento del mercato immobiliare è un po’ lo specchio dello stato economico e sociale di una realtà. I dati presentati oggi evidenziano che l’immobiliare è un comparto importante sul piano economico e occupazionale e se è vero che vediamo una generale flessione delle compravendite, i numeri rimangono comunque buoni a significare che il settore è dinamico. In Toscana i valori immobiliari tengono, una sfida non facile se si pensa a quanto è diversificato il nostro territorio, ma anche all’aumento del tasso di interesse dei mutui, al caro vita, e anche ai conflitti internazionali che sui mercati hanno sempre un riflesso”.
Per quanto riguarda la Toscana, sono richieste alcune precise tipologie di immobili; si cercano sempre più abitazioni con determinate caratteristiche importanti per una migliore qualità della vita, come la presenza di una stanza da utilizzare per l’attività lavorativa e di un terrazzo o un giardino per godersi al meglio gli spazi all’aperto.
“La stesura di un osservatorio del mercato immobiliare di una Regione come la Toscana è una sfida complicata per la vastità del territorio e per le diverse realtà che lo compongono – ha sottolineato il presidente di Fiaip Toscana, Simone Beni – ognuna con le sue tipicità e caratteristiche particolari. Grazie agli oltre 900 associati FIAIP Toscana che lo vivono quotidianamente questa sfida è ancora una volta riuscita a pieno, ottenendo una fotografia puntuale del mercato immobiliare nel 2023. A livello regionale si rileva una sostanziale tenuta dei valori immobiliari perché la richiesta, prevalentemente residenziale, supera di gran lunga l’offerta sul mercato e contribuisce a mantenere il livello dei prezzi, nonostante l’incremento dei tassi dei mutui, il caro bollette, i conflitti internazionali e la campagna delle istituzioni contro le locazioni brevi. Un tema, quest’ultimo, che sta monopolizzando le discussioni immobiliari ed è trasversalmente presente un po’ ovunque sotto diverse forme: dalla locazione breve ad uso turistico a quella breve per motivi di lavoro, fino alle locazioni per studenti o per chi vuole avvicinarsi ai familiari”.