TRENTO. Con l’allontanarsi dei mesi più freddi, arriva finalmente il momento di riporre per un po’ nell’armadio le pesanti trapunte o i caldi piumoni invernali e tornare a utilizzare i decisamente più freschi copriletti estivi, trapuntati o no che siano.
Il copriletto è un capo di biancheria che svolge, fra le altre cose, una funzione protettiva, perché funge da barriera contro la polvere e lo sporco proteggendo i lenzuoli, la parte maggiormente a contatto con il nostro corpo.
Il copriletto comunque ha anche un’importante funzione estetica dal momento che si trova sul letto, l’oggetto più importante della camera. Non deve quindi stupire che in commercio si trovino modelli realizzati in colori diversi, da quelli più classici a quelli più sgargianti, dai capi monocolore a quelli realizzati con fantasie più meno audaci. Insomma, un capo allo stesso tempo pratico, ma anche in grado di dare quel tocco di classe ed eleganza in più alla camera.
E che dire dei tessuti? Non esiste soltanto il cotone; i tipi di stoffa con cui vengono realizzati i copriletti e i trapuntini estivi sono molti; ne sono un esempio i trapuntini e i copriletti estivi proposti sul sito e-commerce di Ferò Milano, una delle maggiori aziende italiane nel settore della biancheria per la casa; sul suo catalogo si trovano infatti copriletti realizzati in una vasta gamma di colori, con arte sartoriale e design made in Italy, prodotti con tessuti di vario tipo, dal cotone al misto seta.
Viste le diverse caratteristiche dei copriletti e dei trapuntini estivi, ecco una piccola guida a questo utile capo di biancheria.
Copriletti estivi: i tessuti
Il tessuto forse più tradizionale per un copriletto estivo è il cotone, uno dei materiali sicuramente più economici, ma non per questo di bassa qualità; il cotone è un tessuto leggero, morbido, ma anche molto resistente all’uso e ai lavaggi.
Particolarmente adatto alla stagione estiva è poi il cotone percalle; un tessuto davvero pregiato e molto elegante. Il suo pregio deriva dal fatto che la sua realizzazione è fatta con tessuti di alto livello qualitativo e anche molto fini. Viene realizzato con un’armatura detta “tela” in cui il dritto e il rovescio risultano perfettamente identici. Viene usato anche per realizzare bellissimi lenzuoli e copripiumini.
Molti copriletti eleganti vengono realizzati in misto seta, un tessuto che presenta una composizione formata da diverse percentuali di fibre naturali e sintetiche, fra cui la seta e il poliestere. Ogni diversa miscela ha le sue specifiche caratteristiche e un diverso grado di lucentezza.
Di grande impatto visivo e particolarmente adatti alle stagioni più calde sono i copriletti in lino, uno dei tessuti pregiati per eccellenza; con questo materiale vengono realizzati non solo capi di biancheria per il letto, ma anche per la tavola e il bagno. È un tessuto con molte qualità positive, è infatti leggero, fresco, morbido, resistente e anallergico.
Le misure
In commercio si trovano diverse misure per quanto riguarda i copriletti, ma esistono comunque degli standard ai quali molti produttori si attengono. Vediamo le principali:
- copriletti matrimoniali: 245×270 cm, 270×260 cm
- trapuntini matrimoniali: 270×260 cm.
Qualche copriletto estivo scegliere?
Al di là dei gusti personali, che sempre hanno la priorità, il consiglio è quello di scegliere un capo di biancheria che si armonizzi il più possibile allo stile della camera da letto e a tutti i vari elementi d’arredo che si trovano al suo interno. Possibilmente deve esserci un richiamo al colore del pavimento oppure delle pareti. Se siamo indecisi, si può optare per tinte abbastanza neutre che si adattano un po’ a tutti gli stili e ambienti.