ROVERETO. Nel periodo estivo, il climatizzatore diventa per molti indispensabile. Le temperature in casa possono infatti raggiungere livelli davvero esagerati, che compromettono la stessa qualità della vita e rinfrescare l’ambiente è fondamentale. È dunque importante capire come utilizzare questo apparecchio in modo responsabile, per consumare meno senza rinunciare ad un comfort abitativo ottimale. Vediamo allora insieme alcuni consigli utili per riuscirci.
Sostituire i climatizzatori ormai datati
Prima di tutto è bene precisare che il consumo dei climatizzatori dipende strettamente dal modello che si è installato in casa. Se infatti l’apparecchio è datato, la sua efficienza soprattutto sul piano energetico lascia alquanto a desiderare. Converrebbe dunque sostituirlo, con un climatizzatore ad inverter di ultima generazione che consenta di ottimizzare i consumi e spendere anche molto meno in bolletta. A tal proposito, oggi si può approfittare della campagna ClimaNoStress lanciata da Plenitude che prevede offerte climatizzatori decisamente interessanti. Si può infatti acquistare un nuovo apparecchio ad alta efficienza accedendo alla cessione del credito del 65% se si sostituisce quello vecchio, oppure del 50% se si acquista un nuovo climatizzatore. Non solo: Plenitude offre anche un buono sconto da 300 euro da utilizzare su monclick.it per l’acquisto di altri elettrodomestici a basso consumo.
Impostare la corretta temperatura in casa
Per evitare di consumare troppa energia utilizzando il climatizzatore è importante impostare la corretta temperatura, evitando di abbassarla in modo eccessivo. Un errore che commettono in molti infatti è quello di esagerare da tale punto di vista, sebbene non sia necessario. Anzi, impostare una temperatura troppo bassa in casa non porta solamente ad un consumo nettamente superiore di energia elettrica ma anche a rischi per la salute.
Evitare di lasciare porte e finestre aperte
Naturalmente, quando si accende l’aria condizionata in casa bisogna preoccuparsi di chiudere con cura tutte le porte e le finestre. L’ambiente deve essere perfettamente isolato, altrimenti i consumi aumentano a dismisura e non si riesce a rinfrescare in modo efficiente perché il caldo continua ad entrare dall’esterno.
Usare la funzione deumidificatore
Molti condizionatori sono dotati della funzione deumidificatore e conviene utilizzarla spesso, poiché consuma molta meno energia elettrica rispetto all’aria condizionata e in molti casi consente comunque di rinfrescare l’ambiente. Il caldo che si percepisce in casa infatti è spesso dovuto ad un eccesso di umidità, che si può eliminare proprio ricorrendo a tale funzione. Vale dunque la pena provare ed utilizzarla con maggior frequenza, in modo da risparmiare sui consumi e nel contempo abbassare la temperatura presente in casa.
Effettuare la manutenzione del climatizzatore
Infine dobbiamo sempre ricordare che effettuare la manutenzione ordinaria del climatizzatore, pulendo i filtri con una certa costanza, è utile non solo per allungare la vita dell’apparecchio ma anche per evitare di consumare in modo eccessivo. Se infatti i filtri sono sporchi, l’aria fa più fatica a passare ed è necessaria una potenza superiore, senza considerare i rischi per la salute.