Quello delle Scotte è il primo reparto, in un ospedale pubblico italiano, a essere stato dedicato interamente alle terapie innovative per il cancro con l'utilizzo dell'immunoterapia
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SIENA. Il sindaco Bruno Valentini e l’assessora alla Salute, Anna Ferretti, hanno visitato stamani il reparto di Immunoterapia Oncologica dell’Azienda Ospedaliera Universitaria Senese (AOUS), diretto dal dottor Michele Maio e recentemente istituito allo scopo di potenziare e ottimizzare le attività di ricerca pre-clinica e assistenziali dedicate all’immunoterapia del cancro.
“Un’eccellenza italiana e internazionale – hanno commentato Valentini e Ferretti – con sede a Siena, che qualifica l’ospedale di Santa Maria alle Scotte in un’attività strategica e innovativa, come quella della ricerca clinica in aggiunta ai trattamenti convenzionali, e che accoglie pazienti da tutta l’Italia”.
Quello delle Scotte è il primo reparto, in un ospedale pubblico italiano, a essere stato dedicato interamente alle terapie innovative per il cancro con l’utilizzo dell’immunoterapia: una strategia terapeutica che, accanto a chirurgia, radioterapia e chemioterapia, concorre in maniera molto importante nella lotta al cancro. Nel 2015 i nuovi pazienti sono stati oltre 800 e nel 2016 sono arrivati a circa 2.500: dati rilevanti che testimoniano l’attrattività del centro.
A fare gli onori di casa, stamani, il direttore generale dell’AOUS, Pierluigi Tosi, insieme al direttore amministrativo, Giacomo Centini, allo stesso Maio e alle dottoresse Anna Maria Di Giacomo e Maresa Altomonte, rispettivamente per le attività di ricerca clinica e di laboratorio.
Durante la visita alla struttura, compresa la parte dedicata all’attività di ricerca di laboratorio, il sindaco e l’assessora hanno anche incontrato pazienti e operatori.