Definiti i laboratori che li effettueranno. L'esame è volontario e gratuito

FIRENZE. Prima chi ha contatti con il pubblico. Prima chi ha rapporti con categorie a rischio o ambienti potenzialmente infetti. Sono state fissate le nuove priorità nell’effettuazione dei test sierologici rapidi, a carico del servizio sanitario regionale e dunque gratuiti per i cittadini, che la Toscana ha già nelle settimane scorse avviato, utili a scoprire se una persona è entrata in contatto con il virus e ha sviluppato gli anticorpi. Dopodiché, in caso di esito dubbio o positivo, si procederà con il tampone per capire chi ha superato la malattia ed è immune e chi invece è asintomatico ma ancora potenzialmente contagioso. Priorità, sottolineano dagli uffici della Regione, che si allargheranno nelle prossime settimane in ragione delle progressiva disponibilità dei kit.