Il ciclo di incontri della Usl Toscana sud est si concluderà il 26 maggio in Rettorato. A confronto professionisti della sanità, amministratori, sindacati, associazioni
SIENA. Fa tappa a Siena, venerdì 26 maggio,“Tessere i Territori”, il ciclo di incontri organizzati dalla USL Toscana sud est nelle 13 zone socio sanitarie in vista della redazione dei Piani integrati di salute.
L’appuntamento, l’ultimo per la provincia senese, si terrà a partire dalle 9.00 nel Palazzo del Rettorato, in via Banchi di Sotto 55, e vedrà allo stesso tavolo professionisti della sanità territoriale e ospedaliero-universitaria, amministratori, associazioni e sindacati per individuare le linee di sviluppo dei servizi socio-sanitari per i prossimi anni.
“Con questo percorso di partecipazione, volto alla conoscenza reciproca e alla condivisione delle politiche aziendali”, dichiara Enrico Desideri, direttore generale dell’AUSL Toscana sud est, “vogliamo avviare il processo che porterà alla programmazione integrata sociale e sanitaria, nella quale svolgono un ruolo fondamentale anche l’Università degli Studi di Siena e l’Azienda Ospedaliera Universitaria Senese”.
La giornata di lavoro del 26 maggio si articola in due momenti: nella mattinata le relazioni degli esperti faranno il punto su bisogni, caratteristiche e stato di stato di salute del territorio; nel pomeriggio gruppi di lavoro omogenei approfondiranno i temi della cronicità, delle reti cliniche integrate e strutturate, del mondo giovanile, della salute femminile e delle cure nel fine vita.
In contemporanea, sempre nel pomeriggio, la Direzione Aziendale ASL, AOUS, Direttore della Programmazione Area Vasta e i Sindaci, saranno impegnati nell’Assemblea della Società della Salute.
Cos’è il Piano integrato di salute (Pis)
È lo strumento di programmazione sociale e sanitaria con il quale vengono definiti gli obiettivi di salute e benessere, i percorsi e le politiche assistenziali in ciascuna Zona socio-sanitaria della Toscana. E’ previsto dalla normativa regionale e si colloca all’interno delle linee guida individuate dal Piano sociale e sanitario integrato regionale (Pssir). Il Pis è articolato in tre parti: il profilo di salute (dati demografici, sociali, sanitari e ambientali), l’immagine di salute (la percezione che chi vive in una zona ha di sé, del proprio stato di salute e del territorio), gli ambiti di programmazione strategica (progetti e obiettivi).
La zona socio-sanitaria Senese
Comprende 15 comuni (Asciano, Buonconvento, Castellina in Chianti, Castelnuovo Berardenga, Chiusdino, Gaiole in Chianti, Montalcino, Monteriggioni, Monteroni d’Arbia, Monticiano, Murlo, Radda in Chianti, Rapolano Terme, Siena, Sovicille) e con i suoi 121.500 abitanti è la zona più popolata della provincia di Siena. La zona senese si segnala per il reddito imponibile più alto di tutta l’Azienda USL Toscana sud est e per il basso tasso di disoccupazione. La speranza di vita per le donne supera gli 85 anni, per gli uomini si attesta intorno agli 81.