Ingresso libero domenica 22 gennaio al Santa Maria della Scala a Siena
SIENA. Sempre in affanno e di corsa viviamo in una società molto complessa dove il tempo sfugge e la stanchezza è una “normalità” ma questa sovra-attivazione (lo stress), che serviva ai nostri antenati per difendersi dai pericoli del loro tempo, oggi è un qualcosa che ci indebolisce e crea gravi problemi di salute. I continui adattamenti ai repentini cambiamenti sociali e relazionali di un mondo sempre più veloce portano molta pressione causando forti rischi per il nostro benessere psico-fisico. Il riposo dovrebbe fornirci quella spinta per ritrovare energia e ripartire ma molto spesso non si verifica perché gli impegni sono numerosi. Così, a poco a poco, arriviamo a pensare che non possiamo farcela e non riusciamo a gestire le situazioni di preoccupazione, ansia, paura e tensioni eccessive. Non riuscendo a tenere sotto controllo e combattere lo stress quotidiano, si presentano problemi seri sia fisici che psicologici. La conferenza intende portare attenzione e consapevolezza ai ritmi frenetici a cui siamo costantemente sottoposti e a fornire strumenti pratici per affrontare meglio situazioni difficili che compromettono la nostra salute.
Intervengono Simona Campanella, psicologa psicoterapeuta, con una relazione dal titolo “Il rallentamento psicologico per vivere nel qui e ora”; a seguire Simone Bassoli, life coach, con “Gestione del tempo e dello stress: focalizzare al meglio le proprie attività”; per concludere Luigi Piazzi, ecologo marino, con “In armonia con la natura: riflessioni sulla qualità della vita”. Modera Marianna Alicino, operatrice shiatsu e giornalista.
La conferenza si svolge domenica 22 gennaio alle ore 16.30 nella sala Sant’Ansano del Santa Maria della Scala a Siena. L’ingresso è libero.
L’iniziativa è promossa da SienaSalute nell’ambito di un ciclo di conferenze rivolte ai cittadini per sensibilizzare su tematiche attuali e di interesse generale con l’obiettivo di acquisire una maggiore consapevolezza grazie ad un team di esperti locali.