Sabato In-Forma: appuntamento con il professor Montagnani

MONTERIGGIONI. Molti buoni consigli di medicina: sono quelli che il professor Mario Montagnani, direttore Fr centro malattie metaboliche dell’Università di Siena, dispenserà mercoledì (7 maggio), ore 17,30, nell’auditorium ChiantiBanca, Fontebecci, a Sabato In-Forma, il progetto di informazione e prevenzione medico sanitaria di Fondazione ChiantiBanca Monteriggioni. Il professor Mario Montagnani spiegherà alcuni comportamenti per un corretto stile di vita, come curarsi e reagire. Si conclude con questo incontro la settima edizione di Sabato In-Forma. Un periodo che, dice il presidente ChiantiBanca Claudio Corsi, “per il lungo arco temporale e per le esperienze con le quali ci siamo confrontati, consente un positivo bilancio dell’iniziativa. ChiantiBanca, attraverso i programmi della sua Fondazione, promuove il ruolo distintivo della banca cooperativa. Le tendenze anticipano che il sistema di welfare pubblico difficilmente potrà sempre assicurare adeguate risposte. ChiantiBanca, Fondazione e Mutua, sono facce diverse della stessa medaglia, insieme impegnate per individuare risposte concrete ai bisogni reali delle nostre comunità. Un’esigenza oggi molto attuale in un momento in cui si riflette sui comportamenti coerenti delle banche di credito cooperativo, a cui è affidato anche il compito di contribuire alla coesione sociale della comunità”. La positiva risposta negli anni alle iniziative di “Sabato In-Forma”, dice Roberto Mugnaini presidente Fondazione ChiantiBanca Monteriggioni, “è una conferma dell’efficacia delle proposte rispetto agli obiettivi. La Fondazione ChiantiBanca Monteriggioni investe rilevanti risorse per la promozione della prevenzione sanitaria, fra gli aspetti protagonisti di un modello di mutualità attuale e moderno che ispira ChiantiBanca. ‘Sabato In-Forma’ diversifica il piano del più ampio Progetto Mutualità sviluppato dalla nostra Fondazione: testimonia la volontà di tradurre i principi mutualisti in azioni concrete a favore della nostra popolazione sociale e della più ampia collettività”.