di Jolanta Burzynska*
SIENA. Cos'hanno in comune i disturbi come il mal di testa che arriva puntualmente nel fine settimana, il colon irritabile che crea imbarazzo quando siamo lontani da casa e il torcicollo dopo una lite in ufficio? Hanno tutti, probabilmente, una base psicosomatica, cioè sono causati, scatenati o amplificati da fattori psichici, da emozioni o da situazioni conflittuali. Di questi problemi si occupa la medicina psicosomatica, studiando le reciproche interferenze tra vita emotiva e fisiopatologia umana. Non è una specializzazione, secondo la Società Italiana di Medicina Psicosomatica, ma un modo di esercitare l'arte medica in qualunque branca. In effetti i disturbi psicosomatici si possono riscontrare in ogni ambito specialistico e, in più, qualsiasi problema fisico si accompagna a pensieri, emozioni, sentimenti che possono, a loro volta, influenzare il processo di guarigione.
La medicina psicosomatica è una corrente di pensiero che vorrebbe rendere tutti gli operatori sanitari più sensibili agli aspetti psicologici della sofferenza fisica, umanizzare il rapporto medico-paziente, fare sì che tutti i medici diventino “psicosomatologi”. Per raggiungere questo obiettivo è opportuno parlare più spesso di psicosomatica in contesti diversi. A questo scopo gli studiosi della materia si danno l'appuntamento al 5° Congresso del Gruppo per la Ricerca Psicosomatica (GRP) che avrà luogo a Foligno nel mese di ottobre. Il GRP si è costituito a Siena nel 2004 e riunisce molti ricercatori che lavorano in ambito clinico (dalla medicina interna alla psichiatria, dalla medicina di base alla psicoterapia).
Pensiamo che sia opportuno parlare di psicosomatica anche in modo divulgativo, perchè succede troppo spesso a chi soffre per un dolore, che venga mortificato dalla frase “tu non c'hai niente, sei SOLO un po' stressato…”. In questo spazio, che comprenderà vari articoli con uscita settimanale riconoscibili dal titolo “Psico…che?”, cercheremo di tenervi aggiornati sui progressi della ricerca, sulle novità nel campo del benessere psicofisico. Ci occupereremo, dal punto di vista psicosomatico, di piccoli acciacchi e dei disturbi più frequenti. Cercheremo di dare risposte ai vostri dubbi, di sfatare alcuni luoghi comuni. Parleremo dello stress e delle sue implicazioni, buone e cattive, nella vita quotidiana di tutti, dell'alimentazione, dell'esercizio fisico, della sessualità e di altro ancora. Per la scelta dei singoli argomenti contiamo sul vostro aiuto. Scrivete le vostre richieste, domande, condividete con noi le vostre esperienze, inviando una mail alla redazione (cliccate sul link in fondo alla pagina). Nel frattempo: buone vacanze a tutti! A proposito – la prossima volta “Psico…che?” tratterà proprio delle vacanze, più o meno riposanti…
* medico psicoterapeuta